L’ultimo gol di Napoli-Sampdoria, che fissa il risultato sul 4-2 finale, è quello di Luis Muriel. L’attaccante colombiano, subentrato a Eder nell’intervallo, fulmina il portiere partenopeo Andujar con una micidiale conclusione da fuori area, un destro secco di grande potenza che va ad insaccarsi vicino all’incrocio dei pali. Quarto gol in maglia blucerchiata e in questo campionato per Muriel.
A nove minuti dal 90′ il Napoli cala il poker e Gonzalo Higuain mette s ego la sua doppietta. Hamsik guadagna un calcio di rigore nel lato sinistro dell’area avversaria, per fallo di De Silvestri che lo sbambetta: dagli undici metri si presenta El Pipita che calcia di destro a mezz’altezza alla destra di Viviano; il portiere blucerchiato intuisce ma non ci può arrivare, pallone in rete e quindicesimo gol in questo campionato per Higuain.
In apertura di ripresa arriva il terzo gol del Napoli. Lorenzo Insigne intercetta un passaggio di De Silvestri e si lancia verso l’area: percorsa centralmente la trequarti il numero 24 partenopeo arriva al limite dell’area e si inventa un bel destro a giro, che s’infila nell’angolo basso alla sinistra dell’incolpevole Viviano. Secondo gol in questo campionato per Insigne e Napoli che ipoteca i tre punti.
Al 34′ minuto i partenopei ribaltano la situazione di punteggio portandosi sul 2-1. Gonzalo Higuain riceve palla sulla trequarti in posizione centrale e riesce a scambiare con Gabbiadini, bravo a liberarlo con il tocco di ritorno: dentro l’area di rigore El Pipita non perdona, conclusione piazzata di destro e gol numero 14 in questo campionato (25 in stagione). Questa volta nulla da fare per Viviano: ritorno al gol per Higuain che non era rimasto a secco nelle ultime cinque giornate.
Poco dopo la mezz’ora e precisamente al 31′ minuto di gioco il Napoli trova il gol del pareggio, fortunato ma tutto sommato meritato per la maggiore pressione esercitata. E’ il gol dell’ex: Manoloo Gabbiadini calcia con il piede debole, il destro, e di prima intenzione un pallone vagante al limite dell’area doriana, conclusione centrale che però il portiere Viviano si lascia sfuggire; palla che passa tra le gambe dell’estremo difensore blucerchiato e rotola beffardamente in rete. Per Gabbiadini è la quinta rete in Serie A con il Napoli, la dodicesima in totale in questo campionato (7 proprio con la Sampdoria).
Al 12′ minuto la Sampdoria passa in vantaggio allo stadio San Paolo. Grande accelerazione di Eder che se ne va sulla fascia destra ed entra in area, poi crossa rasoterra verso Okaka che si prepara a toccare nella porta vuota ma viene anticipato da Raul Albiol; il difensore spagnolo sta correndo all’indietro e non può fare a meno di deviare nella propria porta.
la grande sfida che chiude la trentaduesima giornata del campionato di Serie A 2014-2015; si gioca alle ore 20:45 di questa sera ed è una partita valida per un posto in Europa League, forse addirittura per mantenere vive le speranze di terzo posto (più per il Napoli, che può. ragionevolmente aspirare anche al secondo visto che entrando in questa giornata Roma e Lazio erano appaiate in classifica). Nella partita di andata era finita 1-1: la Sampdoria aveva confermato la sua grande solidità interna (dove non ha ancora perso) e aveva costretto il Napoli ad una partita di rincorsa. Anche e soprattutto nel risultato, perchè al 57 minuto Eder aveva sbloccato mandando in delirio Marassi e aveva fatto sognare i tifosi. Ma la grande vittoria non era arrivata: al 92 minuto, quando tutti pensavano che fosse finita, Duvan Zapata aveva pareggiato a 13 minuti dal suo ingresso in campo, mostrando ancora una volta le sue grandi doti di realizzatore e facendo guadagnare al Napoli un punto che a fine campionato potrebbe rivelarsi fondamentale, così come potrebbero pesare in negativo i due punti persi dalla Sampdoria. Oggi si gioca il ritorno, e la vittoria conta tantissimo: come andrà a finire allora questa interessantissima Napoli-Sampdoria allo stadio San Paolo? Lo scopriremo insieme tra poco, a partire dalle ore 20:45.