La sfida di questa sera giocata allo stadio Luigi Ferraris tra Genoa e Inter è terminata sul punteggio di 3-2 in favore della formazione rossoblu. La squadra di Gasperini aggancia la zona Europa League allontanando definitivamente l’Inter dalle coppe. Andiamo ora ad analizzare i dati statistici della gara per comprendere meglio l’andamento della partita. Cominciamo dal possesso palla (47% Genoa 53%Inter ). La squadra di Gasperini è andata al tiro ben 17 volte, centrando lo specchio della porta in 7 occasioni; l’Inter è andata alla conclusione 16 volte e ha impegnato Perin in 5 circostanze. Ammontano a 232, invece, i passaggi completati dalla formazione rossoblu mentre 291 dalla truppa di Mancini. Passiamo ora alla precisione di esecuzione. Il Genoa ha ottenuto una percentuale pari a 73,0 mentre l’Inter 78,0. Per quanto riguarda i calci d’angolo sono 13 in favore dei liguri e 5 per l’inter. Dal punto di vista disciplinare è stata una gara dura ma piuttosto regolare con 24 falli fischiati da Tagliavento che ha estratto 7 cartellini gialli estratti. Infine diamo uno sguardo alle presenze allo stadio: ad assistere alla sfida tra Genoa -Inter erano presenti quasi 30.000 spettatori.
Il commento del tecnico del Genoa, Gian Piero Gasperini, dopo l’esaltante successo contro i nerazzurri: “Non era facile fare una partita del genere: per 2 volte siamo andati in svantaggio contro un Inter molto forte soprattutto in attacco. Siamo stati in grado di rimontare per 2 volte, la vittoria è veramente meritata. A Genoa abbiamo vissuto tante serate belle, quando c’è questo clima non ha rivali nel mondo. Siamo felici della nostra stagione. Il Genoa merita tutti i suoi punti, anzi, forse ci manca qualche punto. Siamo sempre stati nelle zone alte della classifica, negli ultimi mesi siamo cresciuti e non credo che ci sia una squadra che merita l’Europa più di noi”.
Ecco invece quanto dichiarato dal tecnico dell’Inter, Roberto Mancini: “Abbiamo visto una partita bellissima, sono felice anche se abbiamo perso. Occasioni perse, questo potrebbe essere il titolo della nostra stagione. Io vedo le cose positive, le cose negative sono i risultati ma la strada è quella giusta. L’Europa? Ci abbiamo provato fino all’ultimo minuto, ma questo non cambia le nostre strategie per il futuro. La squadra è migliorata tantissimo, lo sanno anche i ragazzi. Purtroppo dobbiamo limitare i nostri errori, purtroppo i risultati non sono dalla nostra parte: lavoreremo per migliorare anche questo”.
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