La Lazio vince quattro a uno in rimonta vendicando i quattro gol subiti all’andata dal Chievo a Verona. Tra l’altro un girone fa c’è stato il grande assist di tacco di Meggiorini che ha sicuramente fatto il giro del Mondo visto che è stato un gesto tecnico di grandissima qualità. Meggiorini è sicuramente un giocatore abituato a questi colpi di qualità visto che si tratta di un calciatore molto dotato tecnicamente. Peccato che al Chievo stia davvero mancando questo giocatore in fase realizzativa.
Il 4-1 della Lazio sul Chievo, che pure è sembrato esagerato se rapportato all’andamento del match sul campo, è sdoganato e giustificato dai numeri del post partita, che analizziamo a partite dal possesso palla, del 59 a 41% a favore di Candreva & co. Gli ospiti, capaci di rendere la vita difficile alla squadra di Pioli, escono a testa bassa dal confronto puramente numerico: addirittura 24 a 7 le occasioni da gol create, anche se i tiri in porta sono stati 9 per la Lazio e 5 per il Chievo, a testimoniare un alto tasso di imprecisione tra gli avanti laziali. Pochissimi i falli, 21 in tutto, il che rende ancor più particolare il fatto che i fischi di Calvarese siano stati così “impattanti”. Di questi 21 interventi, 3 hanno portato alle due espulsioni ed al rigore per il Chievo (doppio giallo a Cesar e rosso diretto a Radu) ed un altro al rigore trasformato da Candreva. Un match denso di episodi, a dir poco. Altissimo invece il numero di palloni persi, 31 per la Lazio e 26 per il Chievo; quando c’è frenesia – e nella ripresa se n’è vista parecchia – tutto abbastanza nella norma. Dal punto di vista dei singoli, domina ovviamente Candreva, il migliore per tiri in porta (2), assist e occasioni create (5); Lulic è risultato al top per palloni recuperati (7), gli stessi persi da Keita, il peggiore nel parziale; Cesar e Parolo, con 4 falli a testa, sono stati i più scorretti. E il difensore sloveno, con due di questi, s’è giocato la partita, assieme alla sua squadra…
Spazio alle dichiarazioni dei protagonisti dalla mix zone dell’Olimpico. Stefano Pioli commenta con il sorriso sulle labbra la vittoria: “Nelle ultime cinque giornate di campionato stiamo avendo una media importante. Anche se serve più attenzione, perché come settimana scorsa anche oggi abbiamo preso gol alla prima occasione: però c’è stata una grande reazione e questo è quello che conta, abbiamo messo sotto una squadra difficile da affrontare – ha detto al ‘Premium’ – A volte ci è mancata la lucidità, ma finalmente siamo tornati a creare tante occasioni”.
Rolando Maran ai microfoni della ‘Rai’ invece individua con lucidità il punto-chiave del match: “Il Chievo ha tenuto il campo bene, poi l’inferiorità numerica ha influito parecchio. Non è andata bene, però la squadra, pur commettendo qualche errore, è stata in partita fino alla fine. È davvero un peccato, perchè segnando quel rigore avremmo riaperto il match negli ultimi minuti e chissà come sarebbe potuta finire…”. (Luca Brivio)
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