Arriva il triplice fischio dell’arbitro all’Arena Lviv, lo Shakhtar Donesk batte l’Anderlecht per 3 a 1 ponendo delle solide basi per l’accesso ai quarti di Europa League 2015-2016. Al 79′ guizzo vincente di Eduardo che di testa trova il gol del 3 a 1, nel momento forse peggiore per lo Shakhtar che stava subendo fin troppo passivamente la rimonta dell’Anderlecht. All’82’ Srna pericoloso su calcio di punizione, Proto riesce a prenderla e a evitare l’1-4 alla sua squadra, che avrebbe rappresentato sicuramente. All’87’ gli ospiti accorciano nuovamente le distanze con Mbodji che mette il pallone in rete toccandolo però con il braccio, gol annullato e ammonizione per il numero 4 dell’Anderlecht. Nel recupero la formazione di Hasi batte un calcio di punizione interessante con Defour, Mbodji ci prova di nuovo ma stavolta non trova la porta. Sarà questa l’ultima azione degna di nota dell’incontro, che termina con il successo della formazione ucraina.
Alla mezz’ora del secondo tempo, il punteggio di Shakhtar Donesk-Anderlecht vede sempre la formazione di Lucescu in vantaggio per 2 a 0. In questa ripresa stiamo assistendo a una gara completamente diversa, ora sono gli ospiti ad attaccare mentre i padroni di casa difendonon con affanno. Al 63′ viene anche negato un calcio di rigore ai belgi, quando Rakitskiy (che si trova dentro l’area) respinge col braccio non proprio attaccato al corpo il tiro di Praet. Al 68′ l’Anderlecht riesce comunque ad accorciare le distanze con il suo uomo di punta, Acheampong, che già ai sedicesimi contro l’Olympiakos aveva letteralmente trascinato la squadra di Hasi al turno successivo con i suoi gol, gara riaperta all’Arena Lviv con l’undici di Hasi che alza ulteriormente il baricentro mettendo ancora più pressione agli avversari.
All’Arena Lviv siamo giunti al quarto d’ora della ripresa, lo Shakhtar Donesk è sempre avanti per 2 a 0 sull’Anderlecht. La formazione di Hasi rientra in campo con un atteggiamento completamente diverso rispetto a quello visto nella prima frazione di gioco e a inizio ripresa Defour prova a mettere paura a Pyatov che deve distendersi per deviare il pallone in corner. Sugli sviluppi del calcio d’angolo è Badji a calciare in porta, ma anche questa conclusione viene murata dalla difesa dello Shakhtar, per la precisione da Kovalenko. Al 56′ l’undici di Lucescu torna in avanti con Bernard che si fa parare il tiro da Proto.
Intervallo all’Arena Lviv, Shakhtar Donesk e Anderlecht vanno al riposo sul punteggio di 2 a 0 per la formazione di casa. Dopo l’uno-due micidiale dell’undici di Lucescu, la squadra ucraina abbassa i ritmi per poter gestire senza affanni i due gol di vantaggio. Gli ospiti ottengono solamente qualche calcio piazzato senza però impensierire Pyatov. Al 43′ altra palla gol per lo Shakhtar, Eduardo colpisce il palo graziando l’Anderlecht che evita così lo 0-3. In ogni caso, vantaggio meritato per i padroni di casa che stanno giocando nettamente meglio.
Alla mezz’ora del primo tempo si è sbloccato il punteggio tra Shakhtar Donesk e Anderlecht, che vede i padroni di casa in vantaggio per 2 a 0. A rompere gli equilibri ci pensa Taison che, al termine di un’azione corale della formazione di Lucescu nata da un grave errore di Defour, su assist di Kovalenko deposita il pallone in rete portando così in vantaggio lo Shakhtar. Gli ospiti accusano pesantemente il colpo e al 24′ i padroni di casa addirittura raddoppiano con il cross di Srna per Kucher che davanti a Proto mantiene il sangue freddo e lo batte firmando la rete del 2-0. Al 28′ lo Shakhtar sfiora persino il terzo gol con Ferreyra che si fa deviare la conclusione in corner da Proto. Anderlecht in grossissima difficoltà che a un terzo di gara si trova già sotto di due gol su un campo dove segnare è davvero impresa ardua. In questo momento gli uomini di Lucescu stanno letteralmente passeggiando.
All’Areva di Leopoli siamo giunti al quarto d’ora del primo tempo, il punteggio di Shakhtar Donesk-Anderlecht è fermo sullo 0-0. Dopo il fischio d’inizio, la prima squadra ad attaccare è quella di Lucescu, mentre quella di Hasi pensa a difendere per poi ripartire eventualmente in contropiede. Al 4′ il primo tiro in porta a opera di Marlos, conclusione bloccata da Proto che fa buona guardia tra i pali. All’8′ ancora Marlos che tenta di avvicinarsi alla porta con un cross, venendo chiuso in calcio d’angolo da Deschacht. Sul capovolgimento di fronte successivo Acheampong si ritrova tra i piedi la palla del 1-0 ma tergiversa e si fa parare il tiro da Pyatov, subito dopo è Okaka che si fa murare la conclusione. Al 12′ è Suarez – in girata di testa – a non trovare la porta per l’Anderlecht. Le due squadre giocano a viso aperto, tutto a vantaggio dello spettacolo.
Di seguito le formazioni ufficiali della partita di Europa League tra Shakhtar Donetsk ed Anderlecht, che sarà diretta dall’arbitro portoghese Artur Dias. Tra gli ospiti titolare anche Okaka.
30 Pyatov; 33 Srna, 5 Kucher, 44 Rakitskiy, 31 Ismaily; 11 Marlos, 74 Kovalenko, 17 Malyshev, 28 Taison; 22 Eduardo; 19 Ferreyra In panchina: 23 Sarnavskiy, 7 Wellington Nem, 9 Dentinho, 10 Bernard, 18 Ordets, 21 Gladkiy, 38 Kryvtsov Allenatore: Mircea Lucescu
1 Proto; 7 Najar, 4 Mbodji, 14 Nuytinck, 3 Deschacht; 9 Suarez, 8 Badji, 16 Defour, 18 Achempong; 10 Praet, 99 Okaka In panchina: 33 Roef, 11 Djuricic, 17 Conté, 24 Heylen, 28 Buttner, 31 Tielemans, 93 Ezekiel Allenatore: Besnik Hasi Arbitro: Artur Dias (Portogallo)
Un focus tattico su Shakhtar Donetsk-Anderlecht. Lucescu è sempre stato un maestro di duttilità tattica, ma il suo Shakhtar Donetsk in questa stagione sta stupendo per efficacia, producendo un 4-4-1-1 come quello visto in casa dell Schalke 04 estremamente efficace e soprattutto capace di colpire gli avversari in qualsiasi momento, sfruttando le rapide ripartenze di cui sono capaci gli elementi offensivi presenti nella rosa ucraina. Lo Shakhtar si pone come vera e propria mina vagante della competizione ed ha acquisito ben altra considerazione dopo l’impresa in Germania nel turno precedente. L’Anderlecht viene schierato dall’allenatore albanese Hasi con un 4-4-2 molto concreto: nella notte dei sedicesimi ad Atene la squadra belga ha dimostrato di avere anche la capacità di saper soffrire e di saper superare all’occorrenza ostacoli estremamente duri.
Una qualità che l’Anderlecht dovrà ora mettere in campo anche al cospetto degli esperti ucraini. In patria la squadra di Hasi si è trovata al momento staccata nella lotta per il titolo dai rivali storici del Bruges e dai campioni in carica del Gent e l’Europa potrebbe rappresentare una più concreta fonte di soddisfazioni.
Sarà diretta dall’arbitro portoghese Artur Dias, assistito dai guardalinee Bertino Miranda e Rui Tavares, dal quarto uomo Bruno Rodrigues e dagli addizionali di porta Joao Pinheiro e Cosme Machado. Calcio d’inizio alle ore 19:00 di giovedì 10 marzo 2016, per l’andata degli ottavi di finale di Europa League.
Sarà un faccia a faccia tra possibili sorprese nel quadro dell’andata degli ottavi di finale di Europa League. Di fronte infatti si ritroveranno gli ucraini dello Shakhtar Donetsk, capaci di arrivare sempre avanti nelle coppe e i belgi del Gent, che dopo anni da dominatori nel calcio in patria si stanno confrontando con realtà emergenti, ma quest’anno si sono dimostrati competitivi anche in Europa come non accadeva da tempo. Gli ucraini dopo essere retrocessi dalla Champions League (e trovandosi contemporaneamente impegnati nella battaglia per il titolo nazionale con la Dinamo Kiev) hanno stupito tutti battendo a domicilio lo Schalke 04.
Il tecnico Mircea Lucescu si è confermato una vecchia volpe del calcio europeo, riuscendo a piegare le resistenze del club tedesco che appariva favorito alla vigilia nel confronto. Di contro, l’Anderlecht dopo aver guadagnato la qualificazione ai sedicesimi in un girone molto competitivo con Tottenham, Monaco e Rubin Kazan, ha piegato un’altra squadra scesa in Europa League dal tabellone della Champions, i greci dell’Olympiacos. Un club particolarmente esperto in campo europeo, ma che è stato costretto ad arrendersi ai tempi supplementari.
Ecco le probabili formazioni che si troveranno di fronte in questa andata degli ottavi di finale: Shakhtar Donetsk in campo con Pyatov in porta, il croato Srna terzino destro e il brasiliano Ismaily sulla corsia opposta, con Rakitsky e Kryvtsov difensori centrali. Malyshev e Stepanenko saranno i due centrali di centrocampo, con i brasiliani Marlos e Taison esterni rispettivamente sulla fascia destra e sulla sinistra. Sarà Kovalenko a giocare da trequartista, cercando di ispirare la vena offensiva dell’unica punta, il bomber argentino Ferreyra.
Anderlecht in campo con il capitano Proto in porta, Najar (Honduras) schierato come terzino destro, l’olandese Buttner terzino sinistro, il senegalese Mbodji e Deschacht difensori centrali. La mediana sarà coperta dall’altro senegalese Badji e da Dendoncker, con il ghanese Acheampong e Praet laterali. In attacco, l’azzurro ex Roma e Sampdoria Stefano Okaka giocherà al fianco del serbo Djuricic.
Anche alla luce di quanto visto nei sedicesimi di finale, i bookmaker concedono il favore del pronostico allo Shakhtar Donestsk. Vittoria casalinga degli ucraini quotata 1.67 da William Hill, con Bet 365 che propone invece a 6.50 l’eventuale affermazione in Ucraina degli uomini allenati da Hasi. Il pareggio viene invece proposto ad una quota di 3.90 da 888.it.
La partita di Europa League tra Shakhtar Donetsk e Anderlecht sarà trasmessa in diretta tv da Sky sul canale Calcio 3 HD, il numero 253: telecronaca dalle ore 19:00. I clienti Sky abbonati al pacchetto Calcio potranno seguire il match anche in diretta streaming video, tramite l’applicazione SkyGo disponibile per pc, tablet e smartphone; per i non abbonati al pacchetto Calcio il codice d’acquisto pay-per-view è 490786. Sul canale Super Calcio HD (numero 206) andrà in onda il programma Diretta Gol Europa League con aggiornamenti in tempo reale da tutti i campi della serata. Il sito ufficiale www.uefa.com metterà a disposizione una pagina azione per azione della partita con il punteggio aggiornato in tempo reale.