Grande occasione da parte di Meggiorini del Chievo che ha avuto la palla gol per sbloccare il risultato ma è stato fantastico Abbiati nel respingere il pallone con i piedi. Una grande occasione da parte del portiere del Milan che ha avuto un riflesso sicuramente da grande portiere e ha spezzato sul nascere la possibile azione da gol da parte del Chievo.
Al sedicesimo del primo tempo il Milan ha dovuto cambiare il giovane portiere Donnarumma con Christian Abbiati. Il giovane portiere del Milan ha preso una testata involontaria da Cacciatore durante un’uscita alta ed è stato trasportato in ospedale per accertamenti che fortunatamente non hanno evidenziato qualcosa di grave. Un brutto spavento per Donnarumma che ha subito richiamato i medici visto che aveva spesso giramenti di testa.
La sfida del Bentegodi tra Chievo e Milan è terminata sul punteggio di 0-0, al termine di novantaquattro minuti piuttosto equilibrati e combattuti. Andiamo ora ad analizzare i dati statistici del match per comprendere meglio l’andamento della partita. Partiamo dal possesso palla (39% Chievo , 61% Milan). La squadra di casa è andata al tiro 20 volte, centrando la porta in 5 occasioni; il Milan ha concluso 10 volte e ha impegnato Bizzarri in 1 circostanza. Ammontano a 249, invece, i passaggi completati dalla formazione di Maran mentre 441 dalla truppa di Mihajlovic. Passiamo ora alla precisione di esecuzione. Il Chievo ha ottenuto una percentuale pari a 75,0 mentre il Milan 84,0. Per quanto riguarda i calci d’angolo sono 7 in favore di Birsa e compagni e 3 battuti dai rossoneri. Dal punto di vista disciplinare è stata una gara nervosa con 33 falli fischiati dal direttore di gara e ben 8 cartellini gialli estratti. Ecco invece il dato relativo alle presenze allo stadio: ad assistere alla sfida tra Chievo e Milan erano presenti quasi 15 mila spetattori.
Il commento del vice di Mihajlovic, Nenad Sakic, al termine dello 0-0 del Bentegodi contro il Chievo: “Ho parlato con Sinisa, sapevamo che ci aspettava una partita difficile, il Chievo è una squadra fisica e organizzata. Nel secondo tempo siamo stati troppo attenti in difesa, dovevamo attaccare di più, essere maggiormente concreti. Abbiamo avuto tante occasioni, anche due pali: ci è mancato solo il gol. Se avessimo vinto non avremmo rubato niente”.
Spazio anche alle parole rilasciate dall’ex Milan, Alessandro Costacurta, intervenuto ai microfoni di Sky Sport: “Il Milan soffre di questi continui cali di concentrazione da inizio stagione, ormai è un dato di fatto. Abate ha ragione ad arrabbiarsi in quanto capitano, ma il Milan è da sesto posto ed è giusto che soffra anche in campi come quello del Chievo”. (Jacopo D’Antuono)
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