Il campionato 2015-2016 di Lucas Biglia si è concluso allo stadio Alberto Braglia di Modena. Il centrocampista argentino è stato espulso al 38′ minuto del secondo tempo per somma d’ammonizioni, non sarà quindi disponibile per l’ultima giornata in cui la Lazio riceverà la Fiorentina allo stadio Olimpico (domenica 15 maggio 2016, ore 20:45). Per Biglia 27 presenze e 4 gol in questo torneo, più altre 9 partite e 1 rete tra preliminari di Champions, Europa League e la Supercoppa Italiana di agosto. Alla terza stagione in maglia biancoceleste, Lucas Biglia si è confermato uno dei migliori registi della Serie A, non a caso sono diverse le squadre che sembrano interessate ad acquistarlo. Prima di pensare al calciomercato però il trentenne ex Anderlecht punta un altro obiettivo: la Copa America del Centenario in programma quest’estate.
Le statistiche relative a Carpi-Lazio, terminata 1-3, conferma quanto oggi sia stata sfortunata la squadra di Castori, che aveva un disperato bisogno dei tre punti per sperare nella salvezza. Possesso palla: 54% Carpi, 46% Lazio; la squadra di Simone Inzaghi ha giocato più di rimessa, lasciando l’iniziativa agli avversari che avevano l’obbligo di fare la partita. Parate: 2 Carpi, 8 Lazio; sul successo dei biancocelesti c’è la firma grossa come una casa di Marchetti che ha parato ben due rigori a Mbakogu e ha detto di no anche a Lollo. Tiri titali: 22 Carpi, 11 Lazio; ai giocatori di Castori è mancata anche la precisione sottoporta. Occasioni da gol: 17 Carpi, 8 Lazio; i padroni di casa hanno sicuramente creato di più, mentre gli ospiti si sono dimostrati più cinici e solidi. Falli subiti: 8 Carpi, 19 Lazio; molto aggressivi i giocatori di Castori che non avevano nulla da perdere e si sono ritrovati con ben tre diffidati ammoniti (Poli, Romagnoli e Lollo) che salteranno il match decisivo contro l’Udinese, mentre i biancocelesti hanno chiuso in nove per le espulsioni di Biglia e Djordjevic.
Il tecnico del Carpi, Fabrizio Castori, ai microfoni di Premium Sport commenta la sconfitta interna contro la Lazio: “L’aritmetica ci tiene ancora in corsa per la salvezza, anche se so benissimo che le speranze sono davvero ridotte al lumicino. Contro l’Udinese cercheremo di fare la nostra fartita e daremo il 100% senza lasciare nulla di intentato, purtroppo adesso la salvezza non dipende solamente da noi, ma possiamo chiudere dignitosamente il nostro campionato e cercheremo di farlo per onorare al meglio anche i tifosi che ci hanno seguito in questa stagione”.
Il tecnico della Lazio, Simone Inzaghi, ai microfoni di Sky Sport: “C’è il rammarico di non essere riusciti ad acciuffare le coppe europee, almeno l’Europa League era alla portata di una squadra come la nostra. Ultimamente stiamo andando molto bene, i giocatori si sacrificano per la squadra e si muovono bene in campo, a parte la sconfitta con la Sampdoria dove non meritavamo di perdere e contro la Juve che è fuori dalla nostra portata, stiamo dimostrando di potercela giocare con tutti. Anche dopo la sconfitta di Marassi ero molto sereno e tranquillo perché sapevo che i giocatori remano nella mia stessa direzione. Ora vogliamo chiudere in bellezza con la Fiorentina. Penso di meritarmi la riconferma a fine stagione, la squadra è molto più serena rispetto a prima, anch’io vivo questa esperienza con tanta responsabilità ma anche con molta tranquillità, merito soprattutto dei ragazzi che mi stanno dando una grossa mano. Ho anche la fortuna di avere un buonissimo rapporto con Lotito e Tare”. (Stefano Belli)
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