Le pagelle di Eintracht Lazio non possono naturalmente dare molte soddisfazioni ai biancocelesti, ieri sera travolti nella partita di Europa League giocata in terra di Germania. Sconfitta su tutta la linea, anche a causa naturalmente della doppia espulsione che ha ridotto la Lazio in 9 e che ovvimanete ha contribuito al crollo dei capitolini, che però sono apparsi anche confusi e male organizzati; questa è la colpa principale di Simone Inzaghi, che è stato sonoramente bocciato nelle nostre pagelle di fine partita e ha ampiamente perso il confronto con il collega Hutter, che si gode un Eintracht a punteggio pieno nella classifica del girone di Europa League con pieno merito. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
PAGELLE EINTRACHT LAZIO
Serata da incubo per la Lazio alla Commerzbank Arena di Francoforte: finisce 4-1 per l’Eintracht nel gruppo H di Europa League. Doppietta di Da Costa e gol di Kostic e Jovic per una formazione biancoceleste che si è persa dopo il momentaneo pari di Parolo. Le espulsioni di Basta e Joaquin Correa (e prima l’infortunio di Durmisi) i simboli di una notte da dimenticare; vediamo insieme le pagelle di questa partita, con i voti a tutti i protagonisti. VOTO EINTRACHT FRANCOFORTE 8 Se è vero che il tutto è maggiore della somma delle parti, la prova dei tedeschi si impreziosisce pensando a come ha funzionato bene il collettivo a disposizione di Hutter. VOTO LAZIO 4 Più delle sconfitte, non piace la tendenza a buttarsi via di una squadra che con l’espulsione di Basta tocca una vetta di autolesionismo. Poi vai a capire dove sono finiti i mirabili interpreti della scorsa stagione, fantasmi di se stessi. VOTO GOZUBUYUK (ARBITRO, OLANDA) 5: L’espulsione di Correa è eccessiva, considerando che non usa poi lo stesso metro di giudizio coi tedeschi. Sbaglia alcune decisioni chiave e anche sui fuorigioco non dà il massimo con la terna.
I VOTI DEI TEDESCHI
TRAPP 6 Serata tranquilla sotto tutti i punti di vista, sul gol non poteva far nulla.
DA COSTA 7.5 Una doppietta per un esterno difensivo è roba di lusso, in fase propositiva è del tutto inarrestabile.
HASEBE 7 Prova difensiva sontuosa, implacabile in fase di anticipo.
RUSS 6 Riesce a tenere bene il ritmo anche se forse tra i compagni di squadra è quello che sbaglia di più.
FALETTE 6.5 Vivace sulla fascia sinistra, gioca una partita di attenzione e sostanza.
GACINOVIC 7.5 Si diverte da rifinitore, partendo dall’esterno ma accentrandosi spesso e volentieri. Elemento chiave dei suoi.
DE GUZMAN 7 Colonna del centrocampo, fa perdere le staffe a Correa.
STENDERA (DAL 42’ST) Senza voto TORRO 6 Fa attenzione a non perdere posizione a centrocampo, forse a tratti potrebbe osare di più.
KOSTIC 7.5 Il gol premia una prestazione in cui le cose si vedono meglio in fase di rifinitura. Gran classe, si esalta col calore del pubblico.
TAWATHA (DAL 33’ST) Senza voto
HALLER 7.5 Primo tempo poco incisivo ma di sacrificio, nella ripresa le prende tutte lui ed è incontenibile nell’azione del terzo gol.
JOVIC 7 Delizioso pallonetto sul 4-1 tedesco, i suoi movimenti offensivi sono utilissimi alla squadra.
REBIC 6.5 (DAL 22’ST) 6.5 Entra concentrato e motivato, bei movimenti.
ALL. HUTTER 7.5 La sua squadra sta interpretando nel migliore dei modi questa Europa League: intensità e applicazione perfetta per una squadra che sta crescendo anche in Bundesliga dopo un inizio difficile.
I VOTI DEI BIANCOCELESTI
PROTO 6 Non certo la giornata giusta per giudicarlo, non commette errori significativi sui gol subiti.
LUIZ FELIPE 5.5 Prova sempre a partecipare alla manovra, in una giornata nera per la difesa laziale è forse il più positivo.
ACERBI 5 Inizia bene facendo gli straordinari, poi le falle diventano troppe e finisce per crollare sull’azione del terzo gol tedesco.
WALLACE 4.5 Incappa nell’ennesima giornata nera della sua esperienza laziale, dà il peggio sul secondo gol dell’Eintracht, non appare mai sicuro.
BASTA 4 Sempre in affanno sulla fascia, fatica persino negli stop. Ma il disastro è l’espulsione, evitabilissima, col secondo giallo rimediato a fil di sirena nel primo tempo.
PAROLO 6 Bravo ad andare in gol, con Immobile è l’unico che si guadagna la giornata, non arrendendosi neanche in doppia inferiorità numerica.
LUCAS LEIVA 4.5 Forse la sua peggior prestazione da quando è arrivato alla Lazio, imprecisioni nei passaggi e nei posizionamenti che non sono da lui. LUIS ALBERTO (DAL 31’ST) Senza voto.
MILINKOVIC-SAVIC 5 Prova almeno a lottare sui palloni aerei, ma è ancora la copia sbiadita del giocatore ammirato nella passata stagione.
VA. BERISHA (DAL 19’ST) 6 Nonostante la situazione molto complicata e la doppia inferiorità numerica, entra con lo spirito giusto ed è forse l’unica nota positiva.
DURMISI 6 Entra bene in partita e spinge bene sulla sinistra, ma deve uscire quasi subito ricadendo malissimo sul braccio: rischio frattura, un vero peccato.
LULIC (DAL 18’ST) 5 Disastroso nel primo tempo, nella ripresa arretra la posizione e riesce almeno a limitare un po’ i danni.
J. CORREA 4.5 Gran bella iniziativa sul gol laziale, ma l’ingenuità che lo porta ad essere espulso fa cadere le braccia, anche se un giallo sarebbe stato più giusto.
IMMOBILE 6 E’ l’ultimo ad arrendersi, dando anche una lezione di temperamento a molti compagni. Non poteva fare di più in condizioni proibitive sul fronte offensivo.
ALL. S. INZAGHI 4 La sua squadra è in evidente confusione, come nel derby distrugge la partita proprio quando l’aveva ripresa. Difficile capire perché non provi a modificare il disastroso assetto della difesa (se non in inferiorità numerica) certo che sta venendo anche “tradito” da giocatori importanti.
EINTRACHT LAZIO: IL PRIMO TEMPO
Eintracht Lazio è 2-1 all’intervallo, con i biancocelesti che giocheranno tutta la ripresa in dieci uomini: vediamo subito quali sono le pagelle del primo tempo, con il dettaglio dei voti ai migliori e ai peggiori fino a qui. Nell’Eintracht ordinaria amministrazione per Trapp (voto 6) incolpevole sul gol e per il resto poco impegnato. Da Costa (7.5) trova subito il gol ed è in costante spinta sulla sua fascia, Hasebe (7) è perfetto in tutti gli anticipi difensivi, più in affanno Russ (6) che spende anche un’ammonizione su Immobile, mentre Falette (6.5) ha vita facile contro lo svagatissimo Basta. Gacinovic (7) si muove benissimo da rifinitore, ottima la prova tutta sostanza di De Guzman (7) a centrocampo, più anonimo ma comunque sufficinte Torro (6), mentre Kostic è il mattatore (7.5) con le sue idee e le sue accelerazioni sulla sinistra. In attacco si muovono bene ma non incidono moltissimo Haller (6) e Jovic (6). Nella Lazio incolpevole Proto (voto 6) sui gol subiti, Luiz Felipe (5.5) e Acerbi (6) provano a lottare sotto pressione, gravissimo l’errore di Wallace (4.5) sul raddoppio tedesco. Basta (4) è disastroso sulla destra e imperdonabile sull’espulsione, Parolo (6) con il gol si dimostra la solita certezza. Insolitamente impreciso invece Lucas Leiva (5) mentre Milinkovic-Savic (5.5) resta la brutta copia di quello visto lo scorso anno. Sfortunatissimo Durmisi (6), brutto infortunio al braccio dopo un buon inizio: al suo posto Lulic (5) non entra praticamente in partita. Da Correa (6) arriva l’iniziativa del gol laziale ma anche qualche ingenuità, Immobile (6) come spesso avviene ultimamente lotta e predica nel deserto.
I VOTI DEL PRIMO TEMPO
VOTO EINTRACHT 7.5 Match tutto intensità dei tedeschi che sfruttano al meglio i tanti errori di una Lazio irriconoscibile. MIGLIORE EINTRACHT KOSTIC VOTO 7.5 A tratti inarrestabile, si conferma un giocatore di grande qualità nelle giornate di giusta ispirazione. PEGGIORE EINTRACHT RUSS VOTO 6 Prova sufficiente ma sul lato di Correa, e sul quale svaria spesso Immobile, è l’unico tra i tedeschi ad andare un po’ in affanno. VOTO LAZIO 4 Peggio di così: subito un gol incassato, di nuovo disastro difensivo dopo aver ripreso il match, quindi la frittata finale di Basta e l’inferiorità numerica. MIGLIORE LAZIO PAROLO VOTO 6 Si fa trovare pronto sul bell’assist di Correa, è uno dei pochi a non tradire mai anche nelle giornate no. PEGGIORE LAZIO BASTA VOTO 4 Prova tremenda con tanti errori sulla destra, ma l’ingenuità finale che gli costa il secondo giallo e l’espulsione è imperdonabile.
