Massimiliano Allegri porterà in panchina Cristiano Ronaldo per la prima volta in Atalanta Juventus, ma di certo non ha intenzione di nascondersi. Sa bene che la sera si giocherà Inter Napoli e che con tre punti manderebbe la squadra di Carlo Ancelotti a San Siro con undici punti di ritardo. In conferenza stampa Allegri sottolinea: “Domani bisogna essere bravi, se facciamo risultato è normale che mettiamo grande pressione al Napoli. Vedremo la partita con un po’ più di serenità altrimenti la vedremo con un po’ meno di tranquillità. Il campionato è lungo e i ragazzi stanno facendo bene ma questo è solo l’inizio. L’importante è preparare in questi due mesi, che vanno dalla fine di dicembre a quando giocheremo la Champions League, al meglio il finale della stagione. Perché poi dopo sono i mesi che contano marzo, aprile e maggio“. Servirà una Juventus importante per sfidare un avversario che allo Stadio Atleti Azzurri d’Italia ha sempre creato qualche preoccupazione di troppo. (agg. di Matteo Fantozzi)
“Io e Cr7 guarderemo insieme la partita”
Alla fine Massimiliano Allegri l’ha ammesso: “Cristiano Ronaldo sarà in panchina per Atalanta Juventus“. Il campione dei campioni per la prima volta non partirà dal primo minuto, per cercare di rifiatare dopo una prima parte di stagione nella quale ha giocato praticamente sempre. Il portoghese sarà così pronto ad accomodarsi in panchina per veder giocare gli altri ed essere tirato a lucido per un 2019 che spera porti ancora una volta alla vittoria della Champions League. Il tecnico livornese con la sua solita ironia spiega: “Domani io e Cr7 guarderemo la partita insieme. Per la prima volta sarà vicino a me. Sono molto contento di quello che sta facendo come sono contento di tutti gli altri. Tra l’altro leggevo un po’ di numeri e questa è la sua migliore partenza a livello di gol e a livello di numeri. Bisogna averlo però al massimo a marzo quando entra in ballo la Champions e dove lui dovrà essere decisivo”.
Atalanta Juventus, Allegri “Ronaldo in panchina”: Dea da non sottovalutare
L’esperienza porta Massimiliano Allegri a non fidarsi di una partita come Atalanta Juventus nonostante i bianconeri abbiano vinto con tutti quest’anno se si esclude il pareggio contro il Genoa. In conferenza stampa il tecnico ha spiegato: “Domani sarà importante arrivare bene alla gara a livello mentale, se non dovessimo farlo sarebbe un regalo per l’Atalanta. Loro vorranno passare un buon Natale battendoci, per rifarsi dopo la sconfitta di Genova e a noi servono i tre punti”. Sugli infortuni svela che non ci sarà Blaise Matuidi colpito dalla febbre e costretto dunque a rimanere a casa. Rientrerà invece Sami Khedira che potrebbe essere anche titolare. Probabile che rimarrà a casa Tommaso Berardeschi insieme a Barzagli e Cuadrado. In dubbio c’è Kean reduce da un affaticamento muscolare e che potrebbe rimanere a Torino col gruppo degli infortunati.