Il primo anticipo della 20esima giornata di Serie A, si chiude sul risultato di 1 a 1. Catania e Parma si dividono la posta in palio dando vita ad una partita tutto sommato equilibrata. È sicuramente il Catania ad avere maggiormente il pallino del gioco, non a caso la squadra di Montella manterrà il possesso del pallone per il 54% del tempo. Tuttavia la squadra etnea risulterà raramente pericolosa venendo ingolfata dall’attenta copertura degli spazi predisposta dalla compagine di Donadoni. È infatti la partita delle difese, piuttosto che degli attaccanti. In un copione tattico simile appare quindi consequenziale che i protagonisti dell’incontro siano Spolli da un lato, recordmen sia per quanto concerne i palloni recuperati (14) sia per il numero di passaggi riusciti (28), e Paletta, ben 13 i palloni recuperati dal centrale argentino. A conferma di una partita piuttosto bloccata ci sono i pochissimi tiri nello specchio, solo 3 considerando entrambe le squadre e soprattutto inserendo nel conteggio anche le due reti realizzate.
La rete del vantaggio catanese arriva al 33esimo minuto del primo tempo e nasce da un lancio di Gomez in profondità. Il pallone del Papu pesca perfettamente lo scatto di Bergessio, impreciso nel superare Pavarini, ma perfetto a ribadire in rete da posizione quasi impossibile nonostante il ritorno di due difensori ducali. Sembrerebbe essere il prologo al monologo catanese ma non è così. Il Parma rientra prepotentemente in partita nel finale della prima frazione di gioco e al 44esimo di gioco trova la rete che ristabilisce l’equilibrio. Modesto è abile nel raccogliere una corta respinta della difesa ducale e con un tiro angolato ma lento, pesca in fallo Campagnolo, troppo lento nel distendersi all’angolino basso e, a conti fatti, responsabile.
E’ un Montella tutt’altro che soddisfatto quello che si presenta ai microfoni nel post-partita. “Oggi abbiamo creato meno di altre volte. Non abbiamo espresso un gioco di qualità rispetto ad altre partite e dobbiamo dare anche merito al Parma. La squadra ha dato tutto quello che poteva. C’è qualche rammarico per il risultato finale. In casa siamo abituati a vedere il pallino del gioco a nostro favore. Oggi non è successo, pur giocando alla pari con il Parma. Se concludevamo il primo tempo in vantaggio sarebbe potuta finire diversamente”. Sicuramente di diverso tenore le dichiarazioni di Donadoni: “Abbiamo recuperato il risultato e questo da merito al lavoro fatto oggi – ha dichiarato Donadoni – Abbiamo sprecato molti palloni e questo è stato forse l’unica pecca. Abbiamo provato sino alla fine a portare a casa l’intero bottino ma non siamo stati fortunati. I risultati delle ultime tre gare sono meritati, forse con un pizzico di convinzione in più si poteva anche raccogliere qualche punto in più. Mi accontento però perché intravedo buone possibilità”.