La Fiorentina ha battuto il Cagliari col risultato di 4-1. Con i tre punti dell’undicesima giornata i viola si issano al quarto posto solitario, scavalcando la Lazio crollata a Catania. Nella ripresa la Fiorentina ha gonfiato le proprie statistiche, ma il primo tempo, non a caso concluso in parità, è stato molto equilibrato e le occasione da rete più nette sono state per il Cagliari. Nella ripresa invece la squadra di Montella ha trovato il vantaggio e poi ha dilagato, anche sul piano del gioco, mettendo in mostra l’ormai solita manovra articolata e tecnicamente raffinata. E raggiungendo un possesso palla finale del 56%, contro il 44% del Cagliari, ed una maggiore supremazia territoriale, cioè il tempo di occupazione della metacampo avversaria (10’17” contro i 7’37” del Cagliari). D’altra parte l’indice di pericolosità finale (71% per la viola, 36% rossoblù) non rende merito agli sforzi del Cagliari, che nei primi quarantacinque minuti è arrivato molto vicino al gol in due occasioni, entrambe sprecate dal sinistro di Cossu (la prima volta ha calciato alto, la seconda centralmente). Proprio Cossu, con i suoi due tentativi, è stato il giocatore del Cagliari che ha tirato di più verso la porta avversaria, affiancato nella speciale classifica da tre giocatori viola: Cudrado, Jovetic e Gonzalo Rodriguez, marcatori assieme a Luca Toni. A livello individuale molto bene anche i centrocampisti Pizarro (48 passaggi riusciti), snodo spesso primario della manovra, e lo spagnolo Borja Valero. Quest’ultimo è risultato primo nella graduatoria dei passaggi riusciti (50) e si è fatto valere anche in fase di interdizione recuperando 14 palloni. Nel Cagliari si è distinto Francesco Pisano, specie nel primo tempo. Il terzino destro dei sardi ha totalizzato 14 palle riconquistate e 41 passaggi riusciti. Il centrocampista Albin Ekdal invece ne ha eseguiti 42, ma solo alcuni di essi hanno dato profondità alla squadra. Alla fine la Fiorentina ha tirato in porta per 12 volte, di cui “solo” (tra virgolette se pensiamo che si è trattato dei gol) 4 in porta, contro le 7 del Cagliari (3 nello specchio).
I GOL – 1-0 al al 14′: corner dalla destra per la Fiorentina, Borja Valero mette al centro un pallone morbido e Gonzalo Rodriguez sfugge alla marcatura e sale in cielo schiacciando in rete sul primo palo. 1-1 al 42′: punizione per il Cagliari dal lato sinistro dell’area di rigore. Batte Cossu che non cross in mezzo ma alza al limite destro dell’area dove arriva Casarini che colpisce al volo di destro; il tiro viene deviato da Roncaglia e spiazza Viviano sul primo palo. Inizialmente l’arbitro annulla il gol per il fuorigioco di tre calciatori del Cagliari, che però si rivela ininfluente ai fini dell’azione poiché nessuno intralcia il portiere avversario o gioca il pallone. Dopo una breve consultazione col guardalinee l’arbitro convalida il gol del pareggio per il Cagliari. 2-1 al 50′: calcio d’angolo per la Fiorentina. Da destra batte ancora Borja Valero, la palla spiove sul secondo palo dove Jovetic, libero da marcature la colpisce al volo d’interno sinistro insaccando alle spalle di Agazzi. 3-1 al 54′: grande occasione per il Cagliari, ma il tiro di Sau viene fermato a pochi centimetri dalla linea di porta da Tomovic. Contropiede: Romulo allontana, Jovetic parte in velocità e arriva sino al limite destro, dove crossa basso per Toni che nell’area piccola devia di prima col destro insaccando sul secondo palo. 4-1 all’85’: Agazzi fa sua la sfera in presa e rinvia con le mani per Dessena, che smista di prima ma serve involontariamente Cuadrado, al limite dell’area. Da sinistra il colombiano scavalca Agazzi con uno splendido pallonetto a giro, Astori prova a respingere in acrobazia ma non ce la fa, e la palla gonfia la rete per il 4-1 finale.
Ecco l’analisi raccolta da SkySport di Vincenzo Montella, allenatore della Fiorentna, al termine della partita contro il Cagliari: “Nel primo tempo abbiamo sofferto molto la loro aggressività e velocità. Erano bravi a pressarci alti e abbiamo fatto fatica ad impostare le azioni offensive. Nel secondo tempo siamo stati più veloci e rapidi, abbiamo risposto da grande squadra e alla fine abbiamo legittimato il risultato“. Queste invece alcune dichiarazioni rilasciate al termine del match da Ivo Pulga, tecnico del Cagliari assieme a Diego Lopez: “Abbiamo fatto una buona partita -ha detto Pulga ai microfoni di Raisport-, non usciamo ridimensionati dal Franchi. Sotto di due gol non abbiamo avuto la forza di riaprirla. La Fiorentina ha fatto una grande partita, noi siamo stati ingenui e gli episodi ci hanno girato contro“.