Questa sera torna in campo la nostra nazionale, nella seconda partita valida per le qualificazioni ai mondiali di Brasile 2014. Italia-Malta: sulla carta il test meno impegnativo ma gli azzurri sono ancor più obbligati a vincere, se così si può dire, dopo il pareggio in Bulgaria nella gara di esordio. La prestazione di Sofia (clicca qui per pagelle, cronaca e tabellino) ha deluso le aspettative, dai vicecampioni d’Europa in carica ci si aspettava di più. Vero è anche che le condizioni del gruppo sono diverse rispetto alle settimane europee, ed anche la formazione non era quella base che è arrivata in finale in Polonia e Ucraina. Anzi, proprio grazie ad uno dei nuovi innesti, Pablo Osvaldo, abbiamo strappato un pareggio risicato. Oggi l’Italia ha un’ottima occasione per tornare a vincere e convincere: Malta sembra l’avversario più abbordabile del girone ma sappiamo quanto questi ragionamenti possano ritorcersi contro chi li fa. Italia-Malta si gioca allo stadio Alberto Braglia di Modena, destinazione scelta anche in onore delle persone che proprio in questa zona hanno vissuto l’incubo del terremoto nel mese di maggio. L’arbitro di Italia-Malta sarà il finlandese Antti Munukka, il fischio d’inizio è previsto per le ore 20.45. Vediamo quali sono le probabili formazioni di Italia-Malta.
Dopo essere tornato al 3-5-2 di inizio europeo, Prandelli sembra intenzionato a virare nuovamente sul 4-3-1-2 che in Polonia ed Ucraina lo portò sino alla finale. Per Italia-Malta il commissario tecnico dovrà ancora fare a meno dei vari Astori, Balzaretti, Thiago Motta e Balotelli, cui si è aggiunto purtroppo anche Daniele De Rossi, uscito malconcio dalla partita in Bulgaria. Il romanista ne avrà per circa due settimane (clicca qui per saperne di più). Sarà infine tenuto a riposo Giorgio Chiellini, ancora convalescente (anche se prossimo al rientro) dopo l’infortunio che lo ha colpito quest’estate. In porta confermatissimo Gigi Buffon; davanti a lui la difesa vedrà l’impiego di Mattia Cassani a destra, che dovrebbe prendere il posto di Maggio, e Federico Peluso a sinistra. Coppia centrale Barzagli-Bonucci, con Ogbonna che stavolta partirà dalla panchina. A centrocampo Nocerino dovrebbe sostituire l’infortunato De Rossi, affiancando Pirlo e Marchisio. Nel ruolo di trequartista Prandelli sembra intenzionato a lanciare Alessandro Diamanti, relegando Giovinco in panchina. La Formica Atomica ha deluso contro la Bulgaria: non è da escludere che in contesti simili possa essere più utile a partita in corso. La coppia d’attacco sarà tutta giallorossa: Mattia Destro e Pablo Daniel Osvaldo dovranno segnare. Ancora un dubbio attornia Destro, cui potrebbe in extremis essere preferito Giovinco, ma l’ex senese sembra favorito. In panchina con Prandelli andranno i portieri De Sanctis e Sirigu, i difensori Ogbonna, Acerbi e Maggio, i centrocampisti Poli, Verrattie Giaccherini e gli attaccanti Botini, Insigne, Giovinco e Pazzini. Vediamo come dovrebbe schierarsi in campo la nazionale di Malta.
L’allenatore della nazionale di Malta è italiano, Pietro GhedinDal 1969 al 1985 ha vestito le maglie di Venezia, Fiorentina, Catania, Lazio, Pescara, Lazio, Pistoiese, Vigor Senigallia e Siena. Ghedin conosce bene l’ambiente azzurro essendo stato poi vice allenatore della nazionale dal 1996 al 2004, passando “dietro” le gestioni Sacchi, Cesare Maldini, Zoff e Trapattoni. In seguito Ghedin è stato per lungo tempo selezionatore dell’Italia Under 23 e contemporaneamente allenatore della nazionale femminile. Quest’anno è tornato ad allenare a Malta, dove era già stato dal 1992 al 1995 in qualità di ct dell’Under 21 prima e della nazionale maggiore poi. Parlando in esclusiva con una delle sue ex giocatrici più rappresentative, Elisabetta Tona (clicca qui per leggere l’intervista completa), abbiamo saputo che il suo modulo prediletto è il 4-3-3. Anche questa sera è probabile che l’assetto sia il medesimo, anche se più accorto un fase difensiva. Davanti al portiere Hogg agiranno i terzini Borg (destra) e Muscat (sinistra), e la coppia centrale Dimech-A.Agius. Il trio di centrocampo sarà composto da Sciberras, Briffa e Schembri: quest’ultimo potrà anche sganciarsi a sostegno delle della punta centrale, mentre gli esterni del tridente ripiegheranno a centrocampo trasformandosi in ali per ricomporre un 4-4-1-1. In ogni caso, il tridente offensivo di partenza sarà composto da Herrera e Bogdanovic ai lati e da Michael Misfud al centro. Occhi puntati su quest’ultimo, decisamente l’elemento più rappresentativo della selezione maltese. Misfud ha giocato tra le altre in Germania (Kaiserslautern 2001-2003) ed Inghilterra (Coventry, dal 2007 al 2009).
Italia (4-3-1-2): Buffon; Cassani, Barzagli, Bonucci, Peluso; Marchisio, Pirlo, Nocerino; Diamanti; Destro, Osvaldo.
A disposizione: De Sancits, Sirigu, Acerbi, Ogbonna, Maggio, Verratti, Poli, Giaccherini, Borini, Insigne, Giovinco, Pazzini. All.Prandelli.
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Astori, Chiellini, Balzaretti, De Rossi, Thiago Motta, Balotelli.
Malta (4-3-3): Hogg; Borg, Dimech, A.Agius, Muscat; Sciberras, Schembri, Briffa; Herrera, Misfud, Bogdanovic.
A disposizione: Haber, Gauci, Caruana, Azzopardi, Bajada, R.Fenech, Cohen, Camilleri, P.Fenech, E.Agius, Barbara. All.Ghedin.
Squalificati: Failla.