La splendida partita andata scena ieri sera all’Olimpico per la seconda giornata di Europa League 2016-2017 tra la Roma di Spalletti e o rumeni dell’Astra Giurgiu ha messo finalmente a tacere le polemiche fomentate non solo dopo l’esclusione die giallorossi dalla Champions League, ma soprattutto dopo la prestazione finora mediocre tenuta anche in campionato, per non scordare poi la brutta sconfitta subita proprio in casa dal Torino nella scorsa domenica. Sempre decisivo e trascinatore è stato sicuramente il capitano, l’idolo dei tifosi romanisti ovvero Francesco Totti che proprio qualche giorno fa ha spento ben 40 candeline: ma andiamo a vedere cosa i commentatori Sky hanno da dire sul match contro l’Astra Giurgiu, e nello specifico, il commento di Fabio Caressa e Beppe Bergomi. Bergomi intervenuto e incalzato dalle domande del commentatore ha dichiarato nell’analisi del post gara: “Anche questa sera Totti ha fornito una grande prestazione, grandissime giocate tecniche, è il leader assoluto di questa squadra e lo si avverte fin da subito quando entra in campo, da emozione a tutti gli spettatori. Quando deciderà di smettere, dovrà guardarsi da solo nel proprio cuore, senza ascoltare nessuno e quel punto ci mancherà tantissimo. Credo ci sia ancora tanto tempo, se Totti è questo, con questa buona fisicità, mente libera e sgombera, ci regalerà ancora tante emozioni”.
Spalletti alla vigilia del match per la seconda giornata di Europa League contro l’Astra Giurgiu lo aveva chiesto ai suoi ragazzi e promesso che “sarebbe stata la partita della svolta2 e così è stato. Il match di ieri sera si è infatti concluso con la splendida vittoria per 4 a 0 contro la formazione rumena ha mostrato che la formazione giallorossa nonostante qualche brusco stop sia in campionato che nelle coppe europee ha tutta l’intenzione di essere protagonista assoluta di questa stagione calcistica. Nelle classiche interviste post gara il tecnico della Roma Luciano Spalletti ha poi così analizzato la partita: “E’ stata una gara di livello, abbiamo avuto attenzioni e continuità, abbiamo avuto proposte importanti e la quadra nel complesso ha fatto bene, per cui stasera non gli si può dire nulla”. Incalzato dai giornalisti che chiedevano un commento sulla prestazione di Francesco Totti, fresco delle celebrazioni per il suoi 40 anni, l’allenatore giallorosso, spesso al centro di polemiche, ha aggiunto: “io avendo, Lobont in squadra che conosce un po’ di situazioni, l’ho chiamato chiedendogli di dare un occhio, “va a vedere un po’ cosa scrivono”, e lui mi ha detto che la cosa su cui si baseranno loro è che noi siamo dietro a festeggiare il compleanno di Totti, mi è servito per dirlo subito alla squadra. Cambiare atteggiamento in due giorni non è facile, ma loro ci sono riusciti, la regola però sarebbe stata farlo in un altro momento”.
Vittoria netta e schiacciante della Roma sull’Astra Giurgiu, 4 a 0 il risultato finale in favore dei giallorossi che hanno dominato dall’inizio alla fine, fatta eccezione per un paio di tentativi degli ospiti prontamente neutralizzati dal portiere Alisson che è stato impegnato poche volte ma ha sempre saputo rispondere “Presente”, anche l’omologo dell’Astra, Lung, ha fatto il possibile per limitare anche se non mancano sue responsabilità sul 4 a 0 di Salah.
Possesso palla: 67% Roma, 33% Astra Giurgiu, con il 92% di precisione nei passaggi gli uomini di Spalletti hanno preso l’iniziativa sin dalle battute iniziali del match mettendo pressione agli avversari e imponendo il loro gioco in mezzo al campo. Tiri totali: 19 Roma, 11 Astra Giurgiu; i giallorossi in alcuni tratti della partita hanno preso letteralmente a pallonate i rumeni, che hanno fatto parecchia fatica a uscire dalla propria metà campo. Calci d’angolo: 7 Roma, 1 Astra Giurgiu; tuttavia se i giallorossi hanno trovato due dei quattro gol su punizione, i padroni di casa non sono riusciti a sfruttare bene i tiri dalla bandierina.
Al termine della gara, il capitano della Roma, Francesco Totti ai microfoni di Sky Sport è in vena di fare battute: “Oggi è come se fossi sceso in campo con lo smoking per proseguire i festeggiamenti dei miei 40 anni. A parte gli scherzi, sono contento della prestazione odierna, era importante far vedere a tutti di che pasta siamo fatti, abbiamo dato una risposta importante e dobbiamo continuare così. Oggi ho giocato bene ma l’importante era il risultato e la prestazione della squadra, che erano esattamente le due cose che volevano i tifosi e il mister“.
Il tecnico della Roma, Luciano Spalletti, ai microfoni di Sky Sport non nasconde la soddisfazione per il risultato ottenuto: “Abbiamo disputato una gara di livello cercando di mantenere l’attenzione e una continuità di gioco per tutti i novanta minuti, la squadra complessivamente ha giocato bene rimanendo corta e conquistando palle in zone nevralgiche del campo, per cui stasera non ho nulla da rimproverare ai miei uomini. Sicuramente avere un esterno basso come Juan Jesus aiuta ed è molto utile soprattutto sulle palle inattive. Iturbe ha bisogno di avere fiducia e sentire il sostegno incondizionato di tifosi e compagni, il ragazzo è fin troppo sensibile e forse sente eccessivamente la pressione di non dover sbagliare, se riuscisse a prendere sempre l’iniziativa sarebbe devastante“. (Stefano Belli)