Il Cardinale Bassetti si è espresso sulle condizioni di Papa Francesco, ricordando quando nel 2020 fu lui ad ammalarsi ai polmoni, trovandosi senza respiro.

Ricoverato da settimane presso il Policlinico Gemelli di Roma le condizioni di Papa Francesco continuano ad oscillare tra criticità e stabilità. I problemi di salute del Pontefice sarebbero concentrati nei polmoni, dapprima a causa di una polmonite, e ora, seppure la prognosi resti riservata, sembrerebbe che Papa Francesco sia affetto da una pneumopatia cronica. A parlare delle condizioni del Pontefice è stato nelle scorse ore anche il Cardinale Bassetti che, intervistato al Corriere della Sera, ha ricordato quando fu lui ad ammalarsi, allora di Covid, manifestando gli stessi sintomi di apnea, ritrovandosi senza respiro e attraversando un lungo decorso della malattia.



Era il 2020 quando, alla presidenza del CEI, il Cardinale Bassetti fu ricoverato dapprima in terapia intensiva a Perugia, dove vi rimase per un mese, per poi essere trasferito al Gemelli. A detta del prelato le sue condizioni erano forse anche peggiori rispetto a Bergoglio, essendogli stato diagnosticato all’epoca una polmonite bilaterale unita a setticemia.



CARDINALE BASSETTI OTTIMISTA SULLA RIPRESA DEL PAPA

Quando fu il Cardinale Bassetti ad ammalarsi era stato Papa Francesco a fargli coraggio e a scherzare come è sempre stato suo solito fare. Ora è il prelato a parlare delle condizioni di salute di Bergoglio, manifestando un certo ottimismo.

Uomo di grande fede, un gesuita formato alla spiritualità di Sant’Ignazio, con una forza interiore straordinaria”, così il cardinale ha definito Bergoglio, descrivendo lo stato d’animo che lo sta attraversando in questi giorni. Bassetti ha anche aggiunto come le preghiere dei fedeli siano una grande consolazione per il Pontefice, consapevole che la gente si sia affezionato a Lui in questi anni di pontificato. Nonostante si vociferi che si stia pensando alle dimissioni e ad un nuovo nome tra le sale del Vaticano, il prelato non ha nascosto anche che Papa Francesco potrebbe tornare a guidare la Chiesa, seppur in maniera graduale e secondo il tempo necessario alla convalescenza e alla ripresa.