A Dentro la notizia le parole della mamma di Carlo Acutis, il giovane che domani sarà proclamato santo: ecco che cosa ha detto

Si parla di Carlo Acutis a Dentro la notizia, il 15enne morto di leucemia che domani, domenica 7 settembre 2025, verrà proclamato santo. Il giovane sarà infatti canonizzato dopo una vita, purtroppo breve, passata a dedicare alle sue due grandi passioni, la fede e l’informatica. Aveva infatti programmato una serie di sit web per dedicarsi ai miracoli e alle apparizioni mariane, fino a quando non è stato colpito da una leucemia acuta che lo portò via in breve tempo.



Nel 2020 è stato riconosciuto il primo miracolo, la guarigione di un bimbo brasiliano di 6 anni e due anni dopo un altro miracolo, una ragazza che si è “risvegliata” proprio grazie a Carlo Acutis. Dentro la notizia ha parlato con la madre del giovane: “Carlo era la straordinarietà nell’ordinarietà, Carlo ha capito che Gesù era fondamentale, fece la comunione a 7 anni e scrisse che essere sempre unito a Gesù era il suo programma di vita e da allora ha cominciato ad andare a messa tutti i giorni all’eucarestia tutti i giorni visto che per lui l’incontro con Gesù nel pane e nel vino consacrato era l’incontro con un vivo”.



E ancora: “Come diceva madre Teresa di Calcutta non servono grandi viaggi per fare bene, Calcutta la troviamo sotto casa e Carlo ha messo in atto proprio questo, abbiamo trovato Calcutta sotto casa. Ha così cominciato a comprare con i suoi risparmi il sacco a pelo, coperte, invece di spenderli per se… lui diceva che un paio di scarpe erano sufficienti e due erano troppi, era essenziale, si rendeva conto che c’era tanta gente che non aveva niente e non ha fatto finta che esistessero certe situazioni. Quello che poteva fare – ha aggiunto – lo ha fatto. Era certamente un ragazzo che ha vissuto una vita breve ma che ha saputo seminare dei semi che stanno dando dei grandi frutti”.

Carlo Acutis, la mamma (Foto: Dentro la notizia)



CARLO ACUTIS SANTO, LE PAROLE DEI CITTADINI DI CENTOLA

Dentro la notizia ha poi incontrato i cittadini di Centola, in provincia di Salerno, dove vivono i nonni di Carlo Acutis e dove vi è Domenico, vicino di casa, di Carlo Acutis, che sostiene di essere stato guarito proprio dal giovane che domani diverrà santo: “Io il 13 di ottobre 2023 dovevo subire un intervento abbastanza delicato, dovevano ricostruirmi l’aorta addominale e la mattina del 13 mentre mi alzavo dal letto ho visto dalla finestra una scia di luce bianca dove mi è apparsa per tre volte la figura di Carlo Acutis”.

E ancora: “I medici mi avevano dato l’1% di probabilità che questo intervento riuscisse. Poi mi hanno operato e quando mi sono risvegliato ho incontrato il medico che mi ha detto che era stato un miracolo, dopo 8 ore di sala operatoria noi pensavamo che non ce la facesse”.

CARLO ACUTIS SANTO, RACHELE: “MI E’ APPARSO IN SOGNO E…”

Così invece Rachele, un’anziana del posto: “Io sono affetta da ipertensione arteriosa e porto il pacemaker. A marzo scorso dovevo fare la ricarica, avevo paura, ero ansioso e la notte prima Carlo mi è venuto in sogno e mi ha detto che dovevo stare serena e che tutto sarebbe andata bene, che in poche ore sarei tornato a casa”.

Infine le parole di Nicola, che ha raccontato: “Nella chiesa di San Nicola di Centola Carlo Acutis veniva qui tutti i giorni a pregare, amava avere questa relazione con il santissimo. Lui si spostava da un vicoletto dove i nonni hanno la casa e dove lui veniva d’estate. Domenica ci sarà nella piazza di San Nicola il maxi schermo per fare la diretta con Roma e poi ci sarà un momento di convivialità con i pellegrini che verranno qui per vivere questo bel momento”. Quello di domani sarà quindi un appuntamento molto importante che verrà seguito non soltanto dai cittadini di Centola.