Carlo Conti, il rapporto con la madre e il padre: "Fino a 22 anni non ho accusato l'assenza di un genitore"
Carlo Conti e il legame con i genitori
Se non fosse per la vita vissuta con i suoi genitori, Carlo Conti non sarebbe certamente la persona e il conduttore che praticamente tutti apprezzano. Nel corso degli anni, il direttore artistico del Festival di Sanremo e padrone di casa di Tale e Quale Show ha raccontato lo speciale legame con la madre, reso ancora più forte dal rapporto mai avuto con il padre, che purtroppo è scomparso quando Carlo aveva soltanto pochi mesi. Ricordando i tanti sacrifici fatti dalla madre negli anni, Carlo Conti ha rivelato sulla madre Lolette:
“Mi ha cresciuto da sola, mio padre è morto che avevo 18 mesi – ha detto con la voce rotta dal pianto – Era una donna fortissima, sarà per questo che ho tanta stima per le donne” le parole del conduttore fiorentino che ha perso la madre nel 2002, quando la sua carriera era già decollata e per fortuna la signora era riuscita a godersi l’esplosione di popolarità di Conti.
Carlo Conti e la morte del padre
Purtroppo il conduttore non ha avuto la fortuna di godersi il compianto papà, venuto a mancare tragicamente quando Carlo Conti aveva solamente pochi mesi. E così nella vita del conduttore c’è stato spazio enorme per la madre Lorette, che con tanti sacrifici ha tentato di tirare su il presentatore nel migliore dei modi. Nonostante il vuoto enorme, per oltre 20 anni Carlo Conti non ha accusato l’assenza del papà, almeno fino al momento in cui si ritrovò da vicino a fare i conti con la mancanza, durante una partita a tennis con l’amico Leonardo Pieraccioni:
“Non sentivo la mancanza di un genitore. L’ho capito da grande, avrò avuto 22 anni. Giocavo a tennis con Leonardo e a un certo punto è arrivato il suo babbo, che lo incoraggiava e lo prendeva in giro”.