Filippo Pelati conquista la prima medaglia di bronzo in un campionato del mondo
Chi è Filippo Pelati, la vittoria della medaglia di bronzo
Dall’11 di luglio 2025 stanno andando in scena i Mondiali di nuoto che si tengono a Singapore e andranno avanti fino al 3 agosto 2025, in questi primi dieci giorni gli atleti azzurri hanno regalato 6 medaglie, tutte d’argento, a cui va aggiunta quella di bronzo vinta nel nuoto artistico dall’atleta italiano Filippo Pelati.
L’atleta è alla sua prima partecipazione ad un grande torneo vista la sua giovane età, solo diciotto anni, e si è esibito sulle note de “L’uccello di fuoco” di Igor Stravinskij con una coreografia di Anastasia Ermakova che gli ha permesso di realizzare un punteggio di 213.9850.
Sul podio insieme al ragazzo di Ferrara sono saliti Muye Guo, nuotatore artistico cinese di soli diciassette anni classificato secondo, e Aleksandr Maltsev, atleta russo di trent’anni che ha preso il gradino più alto del podio, ma la medaglia guadagnata, anche se solo di bronzo, vale come un oro come dimostrano le lacrime ai microfoni dei giornalisti.
Il ragazzo racconta di star vivendo un sogno nel portare e rappresentare i colori della Nazionale in acqua e riuscire a raggiungere enormi successi che non si sarebbe mai immaginato ma che sono arrivati per il grande lavoro di preparazione e di esecuzione in vasca.
Filippo Pelati, i complimenti delle allenatrici
Filippo Pelati però non è una sorpresa per il mondo del nuoto artistico visto che nei campionati giovanili, europei e mondiali, aveva fatto il pieno di medaglie con complessivamente 2 ori e 1 bronzo, al grande pubblico invece si era mostrato ai campionati europei di Funchal del 2025 dove aveva conquistato 5 medaglie d’argento e 1 medaglia di bronzo.
Un grosso ringraziamento e la dedica dell’atleta vanno poi alla sua famiglia, oltre che alla sua allenatrice, che lo ha sempre sostenuto e aiutato anche nei momenti difficili e di sconforto.
A guidare le prestazioni di Filippo c’è il direttore tecnico Patrizia Giallombardi che ha commentato con grande orgoglio e felicità il successo del suo atleta sostenendo che sia un risultato più che meritato per la dedizione e il grande lavoro che ha fatto durante quest’anno nel quale è stato anche molto impegnato nei doveri scolastici, terminati con un 80/100 alla maturità.
L’obiettivo è partecipare alle Olimpiadi di Los Angeles del 2028 ma in questo momento è giusto che il ragazzo riceva i complimenti di tutto il suo staff che sottolinea la grande prova nella quale è riuscito a superare rivali dello stesso livello, se non più alto, ma con una maggiore esperienza su questi palcoscenici.