Napoleone è pronto a far cantare e ballare la platea del concerto del primo maggio 2023 con la sua musica partenopea, in onore dell'arte e delle sue radici
Davide Napoleone, che scelte ha fatto per arrivare al successo?
Tutti pronti per il concerto del primo maggio di Piazza San Giovanni (Roma); dalle 15.00 a mezzanotte vari grandi artisti intratterranno la folla e tra questi c’è anche Napoleone! Davide Napoleone (in arte Napoleone), classe 1992, è un noto cantautore salernitano che da anni vive a Torino ma che nella sua musica fa rivivere il suo dialetto in un sound a metà tra funky e indie pop.
In molti lo avevano conosciuto qualche anno fa per alcuni successi come “Anna è tornata” o “Lacrime a mare” ma nel corso degli anni Napoleone ha fatto molti passi avanti. Aveva cominciato la sua carriera in ambito musicale come autore per Sony Publishing Italy e ha scritto numerosi brani per artisti amatissimi in Italia come Michele Bravi (per cui ha scritto “Solo per un po’”), poi Napoleone ha deciso di scrivere le sue storie e di cantarle per se stesso e per gli altri. Sono usciti tanti nuovi brani in italiano e in dialetto tra cui uno degli ultimi: “Io, tu e l’estate” e poi l’amatissima collaborazione col rapper Guè in “Madreperla”. A Rolling Stone, Napoleone aveva dichiarato: “Lo stesso Guè mi ha confidato di essere rimasto affascinato dal mio percorso, perché sto andando piano”.
A quali cantautori si ispira Davide Napoleone e perché ama scrivere?
Davide Napoleone ha le idee chiare sulla sua musica e anche sulle sue ispirazioni, a Rolling Stone aveva dichiarato: “Le mie sono canzoni scritte di pancia, da un immaginario che viene naturale associare a Pino Daniele e a Sorrenti, ma che per me ha innanzitutto a che fare con quello che è stato definito, a mio parere sbagliando, il lato un po’ più trash della tradizione napoletana. È quello il substrato da cui pesco, senza dimenticare il primo Gigi D’Alessio, le cui produzioni erano secondo me assurde, geniali, e il maestro da cui ho cercato di assorbire il più possibile, ossia Totò Savio degli Squallor, uno che ha firmato brani di Massimo Ranieri, Maledetta primavera, ma che è rimasto molto dietro le quinte e a cui non è stato riconosciuto il giusto merito per ciò che ha dato alla musica italiana”.
Il successo più recente e che probabilmente Davide Napoleone porterà sul palco del primo maggio è il brano “Il giardino di Maddalena”; questo brano è molto importante per Davide Napoleone e lui stesso a dichiarato a Billboard: “Scrivere per me è un processo che parte quando ci sono delle questioni irrisolte che mi tormentano o, nel peggiore dei casi, mi bloccano. Queste canzoni, nello specifico, credo siano state un modo per fare pace con le mie radici”.
