Paolo Kessisoglu è tra gli ospiti del Festival di Sanremo 2025: il comico e conduttore torna a 14 anni dalla sua co-conduzione con Gianni Morandi

Paolo Kessisoglu è tra gli ospiti della serata delle cover – duetti del Festival di Sanremo 2025 in onda venerdì 14 febbraio 2025 in prima serata su Rai1. Il comico e conduttore televisivo sarà ospite con la figlia e si preparano a regalare un momento di grandissima emozione, visto che canteranno insieme raccontando il mondo che si chiude in una camera. A svelarlo in anteprima durante la conferenza stampa è stato Carlo Conti, conduttore e direttore artistico della 75esima edizione del Festival della Canzone Italiana di Sanremo. Una dedica che, a detta di molti, è indirizzata a tutti quei ragazzi hikikomori, ossia quelle persone che decidono di chiudersi nelle proprie camere da letto lontani dalla vita social e dal mondo esterno. Un messaggio importante che troverà voce con Paolo Kessisoglu, attore e comico del duo di Luca e Paolo.



Intervistato da Il Corriere della Sera, Kessisoglu ha raccontato che da ragazzino sognava di fare il chitarrista; un sogno nato grazie alla prima chitarra ricevuta in regalo dai genitori all’età di 7-8 anni. La musica è da sempre una delle sue più grandi passioni, anche se il teatro è stato il suo primo grande amore.



Paolo Kessisoglu: “Sanremo? è come se per 20 giorni ti mettessero dentro un manicomio”

Non solo teatro, Paolo Kessisoglu nel corso della sua carriera si è affermato al grande pubblico come comico, conduttore, ma anche attore di cinema. “Il bello del mio lavoro è che sembra uno, ma è fatto di tanti mestieri, è difficile annoiarsi” – ha sottolineato l’attore che non nasconde di trovarsi più a suo agio al cinema o in teatro rispetto alla tv. Tra i film che ricorda con grande entusiasmo è Asterix alle Olimpiadi, una mega produzione che l’ha visto lavorare con Alain Delon e Gerard Depardieu. Tra i suoi sogni nel cassetto però ci sono Paolo Sorrentino e Luca Guadagnino.



Paolo Kessisoglu, da genovese, è stato tra i primi ad impegnarsi dopo la tragedia del crollo del Ponte Morandi scrivendo una canzone coinvolgendo ben 25 artisti. “Con i fondi raccolti abbiamo offerto assistenza domiciliare a bambini e anziani colpiti dal crollo” – ha detto il comico che quest’anno torna a Sanremo 2025 come ospite a distanza di 14 anni dalla sua partecipazione come co-conduttore. “Sanremo è un’esperienza folle: è come se per 20 giorni ti mettessero dentro un manicomio” – ha detto dalle pagine del Corriere della Sera. Riguardo quel Sanremo ricorda tutto: la vittoria di Roberto Vecchioni, ma anche le sue lacrime con l’amico di sempre Luca Bizzarri e il bagno di folla di Gianni Morandi.