Hanno vissuto con grande ansia il rapimento della figlia, lavorando alacremente e collaborando con le autorità affinché potesse essere rilasciata, per poi esultare e sciogliersi in un abbraccio liberatorio con la giornalista. Parliamo di Elisabetta Vernoni e Renato Sala, i genitori di Cecilia Sala, che hanno vissuto giorni complicatissimi tra Natale e Capodanno, in attesa che la loro “bambina” venisse rilasciata da dove era stata tratta in arresto, in Iran. La giornalista de Il Foglio è stata incarcerata nella prigione di Evin, dove si trovano dissidenti e oppositori politici e stranieri. Per settimane hanno vissuto con il fiato sospeso per poi festeggiare il ritorno a casa della ragazza, accolta con estrema gioia da tutta l’Italia e in particolare modo dai suoi genitori.
Ma chi sono Elisabetta Vernoni e Renato Sala, i genitori di Cecilia Sala? La mamma è originaria del Piemonte e dopo essersi laureata a Milano è arrivata a Roma dove ha iniziato a lavorare nell’ambito della dirigenza aziendale, ricoprendo vari ruoli come quello di responsabile dello sviluppo manageriale di Kraft. Il papà invece si è laureato in giurisprudenza alla Cattolica di Milano e ha rivestito importanti ruoli in ambito bancario: è stato senior advisor in JP Morgan per poi diventare amministratore indipendente di Mps.
Genitori di Cecilia Sala, chi sono Elisabetta Vernoni e Renato Sala: l’amicizia del papà con Tajani
Insomma, i genitori di Cecilia Sala vantano un importante curriculum che ha permesso loro di ricoprire dei ruoli di tutto rispetto in carriera. Il papà, Renato Sala, è noto inoltre per il suo impegno sociale, avendo fondato insieme ad altri soci la Canova Club di Milano, che si occupa di promuovere la cultura e varie iniziative di solidarietà a sostegno dei meno fortunati.
Renato Sala, il papà di Cecilia Sala, non ha mai nascosto di avere una personale amicizia con Antonio Tajani, che si è speso in prima persona nella liberazione di Cecilia. “Fortunatamente io e Antonio Tajani abbiamo abitato per dodici anni a due passi l’uno dall’altro e c’è stata una frequentazione trasformata in un’amicizia” ha raccontato all’Ansa il papà della giornalista. Parole confermate dal ministro degli esteri che si è detto “amico personale del padre”.