Oliver a Nanda Parbat? Il prossimo episodio di questa terza stagione di Arrow porterà il titolo di una delle città immaginare dell’universo Dc Comics e questo lascia presagire che i colpi di scena non mancheranno. Nel finale dell’episodio che vedremo la prossima settimana su Italia Uno, Oliver riceverà una proposta indecente direttamente da Ra’s al Ghul. Il re della Lega degli assassini, infatti, aprirà e chiuderà la puntata in due modi ben differenti. Se in primo momento sarà ancora alla ricerca della vendetta sull’assassino di Sara, alla fine lo vedremo affrontare Oliver ma non per ucciderlo m per chiedergli di essere il suo successore! Pronti al colpo di scena? Sarà la verità o si tratta solo di un tranello?
– Dopo che Oliver ha confessato il suo segreto a Thea, è arrivato il momento di addestrare la giovane Queen come meglio si riesce, in modo che possa fronteggiare al meglio la Lega degli Assassini, quando inevitabilmente se la ritroverà davanti. È vero che già Merlyn ha impartito non poche lezioni a Thea, ma Oliver ha in mente qualcosa di più particolare: il vigilante di Starling City sceglie di portare la sorella sull’Isola dove lui è naufragato anni prima e dove ha acquisito buona parte dell’esperienza e dell’allenamento che fanno parte del suo bagaglio. Come ricorderanno i più attenti, proprio sull’isola è rinchiuso Slade, e questo potrebbe rivelarsi un dettaglio da non trascurare. Clicca qui per vedere il video del momento, che corrisponde al finale di Arrow 3×13.
Laurel troverà finalmente il coraggio di confessare a suo padre Quentin che Sara è morta: la giovane Lance ancora non aveva rivelato nulla proprio a causa delle condizioni di salute del padre, che soffre di cuore e non dovrebbe essere sottoposto a shock di questo tipo. Ma ora è arrivato il momento che la verità venga a galla, è così Laurel si reca in commissariato: Quentin crede che la figlia voglia confessargli che in realtà è lei quella che se ne va in giro per strada vestita da Black Canary, e effettivamente anche questo è vero. Ma quando capisce ciò che veramente sta cercando di dirgli la giovane avvocato crolla distrutto sulla sedia dell’ufficio, scoppiano in lacrime. Clicca qui per vedere il video della scena di Arrow.
Proteggere Thea è stata sempre una delle priorità di Oliver, così come il vigilante mascherato non abbandona mai qualcuno a cui vuole bene e la stessa Starling City. Ma questa volta, proteggerla nel migliore dei modi implica anche metterla a corrente di tutta la verità, svelandone anche il suo pericoloso segreto. La minaccia che si trovano ad affrontare è molto più grade di loro: la Lega degli Assassini incombe sulla città e non appena scoprirà che cosa è successo davvero a Sara sarà alle costole proprio di Thea, bramando vendetta. Per questo Oliver, sotto incoraggiamento di Malcolm, porta la sorella minore nel seminterrato del Verdant e le mostra tutto, ottenendo una reazione che non potrebbero renderlo più felice. Clicca qui per vedere il video della scena di Arrow 3×13.
Stasera, a partire dalle 22.05 su Italia 1, andrà in onda una nuova puntata della terza stagione di Arrow. Si tratta della tredicesima, intitolata “Ritorno alle origini”. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco cosa è successo settimana scorsa: Oliver (Stephen Ammell) sembra essere intenzionato a far ritorno a Starling City ritenendo di essere in grado di affrontare e sconfiggere Ra’s Al Gul. Non è dello stesso parere Tatsu (Rila Fukushima), nonostante lo stesso Oliver gli faccia presente di aver studiato e capito perfettamente quale sia la tecnica di combattimento adottata dal proprio terribile nemico. Infatti, Tatsu gli fa notare come questo sia completamente inutile giacchè per batterlo deve riuscire a comprendere il suo animo. Nel frattempo il quartiere di The Glades è ormai sotto il controllo della banda di Brick che sembra essere troppo potente per gli uomini della polizia che infatti hanno preso la decisione di abbandonarlo per il momento al proprio destino.
Soltanto Arsenal (Colton Haynes) e Canary (Katie Cassidy) prova a mantenere una parvenza di legalità nel quartiere anche se lo scontro per il momento sembra essere impari. Nel frattempo Felicity (Emily Bett Rickards) con il supporto della propria equipe di professionisti, è riuscita a scoprire qualcosa di impensabile ed ossia che Rebecca, la moglie di Malcom, sia stata uccisa da Brick quando quest’ultimo era in realtà un criminale alle prime armi. La notizia viene ascoltata anche da Malcom (John Barrowman) che stava origliando all’ingresso della struttura. Malcom è affranto in quanto si è riaperta una veccia ferita che lui almeno in parte era riuscito a chiudere, essendo convinto di aver ucciso l’assassino della moglie. Nel frattempo l’identità di Arsenal viene scoperta da Quentin che non sembra intenzionato a divulgarla. L’uomo ha una sola richiesta per Arsenal ed ossia quella di combattere con tutte le proprie forze Brick e di batterlo, liberando così il quartiere e la città della sua nefasta presenza. Malcom intanto prende la decisione di unirsi ad Arsenal e gli altri per affrontare Brick e sconfiggerlo.
L’uomo chiede di poter far parte della squadra usufruendo anche dell’investitura da parte di sua figlia Thea la quale sottolinea come lui nonostante tutto si sia dimostrato un padre sempre molto presente e protettivo nei suoi confronti ed inoltre che lui, anche se in un modo molto particolare, ha dato modo di far vedere come tenga in maniera particolare al bene della città. Arsenal e gli altri si riuniscono per decidere cosa fare ed alla fine optano per non giovarsi del contributo di Malcom. Allo stesso tempo, però, si rendono conto come non possano più tergiversare e nello specifico sia necessario affrontare in maniera diretta Brick e la propria banda, prima che prendano ulteriormente il controllo della città.
I vari vigilantes uniscono così le loro forze e con il contributo fattivo dei cittadini del quartiere che scendono in piazza giacchè stanchi di quanto sta accadendo, affrontano Brick e la propria banda in uno scontro molto duro nella quale riescono ad avere la meglio. Brick rendendosi conto di come le cose si stessero mettendo male, tenta la fuga ma viene bloccato da Malcom intenzionato ad ucciderlo con un colpo di pistola al fine di vendicare una volta per tutte la morte della moglie. Ad un tratto però spunta Oliver che chiede a Malcom di non fare questa sciocchezza lasciando che sia la giustizia ad occuparsi di Brick facendogli pagare tutte i crimini commessi. Malcom rimarca come Brick abbia distrutto la propria esistenza portandolo ad essere la persona terribile che è ora. Oliver però riesce a farlo ragionare, rimarcando come lui debba prendersi cura delle propria figlia Thea alla quale di certo questo non piacerà.
In un flashback si vede il passato di Malcom che prima della morte della moglie era un uomo onesto e buono. Malcom avendo saputo della morte di Rebecca è letteralmente impazzito dal dolore tant’è che all’epoca prese la decisione di non attendere che la giustizia facesse il proprio corso ed uccise senza pensarci un solo istante l’uomo che all’epoca era sospettato dell’assassino. Nell’animo di Malcom si instaurò un processo interiore basato su infelicità e dolore che lo portò a lasciare la città dirigendosi a Nanda Parbat dove conobbe una giovanissima Nyssa e soprattutto entrò a far parte della lega degli assassini. Tornando al presente, Oliver passa una serata insieme a Malcom e Thea nella quale c’è un ulteriore chiarimento tra i tre. Gli altri vigilantes sono contenti del ritorno di Oliver che tuttavia li mette al corrente di come lui debba ripartire per sottoporsi ad un addestramento particolare che possa permettergli di affrontare il temibile Ra’s Al Gul. Inoltre, Oliver li mette a conoscenza della decisione di permettere a Malcom di far parte della loro squadra. Una decisone non condivisa da tutti e soprattutto un atteggiamento che fa arrabbiare Felicity la quale credeva e sperava che dopo lo scontro con Ra’s Al Gul, Oliver avrebbe migliorato alcune sfaccettature del proprio carattere.
Arrow 3, trama puntata 14 aprile 2015 – Werner Zytle riesce ad evadere di prigione durante un trasporto, avvelenando una guardia con la Vertigo. Intanto, Malcolm arriva nel sotterraneo del Verdant per dire ad Oliver che, se ha intenzione di tenere Thea davvero al sicuro dalla Lega, la ragazza deve sapere tutta la verità ed essere pronta ad affrontare tutto. Il giovane Queen decide di rivelargli che lui è il vigilante e di farla entrare nella squadra. Per quanto riguarda Laurel, invece, non è così entusiasti che si sia presa il ruolo di Canary.