A La vita in diretta parla per la prima volta Manuela, figlia di Ciro Rapuano e Lucia Salemme: ecco la verità della ragazza su quanto accaduto

Si torna sull’omicidio di Ciro Rapuano a La Vita in diretta, su Rai Uno. Il talk del primo canale ha intervistato in esclusiva Manuela, la figlia minore della vittima e di Lucia Salemme. Dopo la morte del 59enne di Napoli si è creato una frattura all’interno della famiglia, con la sorella maggiore, Valentina, che si sarebbe schierata dalla parte del padre, mentre Manuela sarebbe apparsa più titubante. Ieri quest’ultima ha fatto chiarezza spiegando: “Mia madre è un mostro, io non stavo dormendo mentre lei lo aggrediva, stavo in cameretta mia vicino a mia figlia nel letto”.



Poi precisa: “Quella notte non li ho sentiti litigare, mio padre stava dormendo, era tornato da lavoro stanchissimo. Ha mangiato e poi è andato a letto, niente di strano, fino a che non ho sentito come una specie di spray.

Quindi ha proseguito: “L’ho sentito dire solo “oh” e poi sentivo come se sbatti i piedi nella pozzanghera, ciak ciak. Poi ho sentito mia madre che diceva ‘bastar*o, quello che hai fatto ai miei figli, a mio nipote, a me da 60 anni, devi morire’, poi papà non rispondeva. Quando sono uscita dalla stanza ti lascio immaginare, mi sono buttata sopra di lei dicendole di fermarsi, ma voleva uccidere anche me perchè non doevo gridare, una immagine che non tolgo davanti ai miei occhi… e poi era soddisfatta, diceva che ce l’aveva fatta”.



CIRO RAPUANO, LA FIGLIA MANUELA: “PAPA’ NON HA AGGREDITO LA MAMMA”

Lucia Salemme ha raccontato agli inquirenti di essere stata maltrattata, ma la figlia di Ciro Rapuano precisa: “Mio papà non l’ha aggredita, ha il vocione e se avessero litigato è impossibile che non lo sentivo”. Sulla sua assenza al funerale del padre: “Perchè non sono andato al funerale di mio papà? Perchè la famiglia ha iniziato a puntarmi il dito contro dicendo che io sapevo qualcosa e che non avevo detto la verità, ma in realtà ho detto subito la verità, dal primo momento, non sono andata per tutelare la mia figlia”.



E ancora. “Mi ha fatto male vedere sul manifesto funebre “la figlia” e non “le figlie” perchè ho visto attorno a mio padre tante persone, anche quelle che non lo vedevano da anni, tutti che potevano accarezzare la sua bara e io no. Cosa gli avrei detto? Che sono orgogliosa di essere sua figlia e grazie ai suoi rimproveri ora sono più forte e non sbaglierò più”.

Ciro Rapuano, la figlia (La vita in diretta)

CIRO RAPUANO, LA FIGLIA MANUELA FA CHIAREZZA SUI SOLDI

Si è parlato spesso e volentieri negli ultimi tempi di soldi che sarebbero spariti dal conto di Ciro Rapuano, una ingente somma che sembra fosse oggetto di discussioni fra la vittima e la moglie: “Soldi spariti? Si sono spariti – ammette Manuela – a me piaceva comprare le borse e l’abbigliamento ma la sua rabbia era verso la mamma, diceva che non sapeva fare la mamma, e anche lei aveva usato i soldi di papà. 400.000 euro? Si, era vero. Non era stato speso tutto, ma era stata toccata una somma”. Quindi ha concluso l’intervista dicendo: “Cosa mi sento di dire a mamma? Di non mentire più perchè sta facendo soffrire noi fuori, soprattutto me, mi ha fatto male”.

In studio a La Vita in Diretta vi era la criminologa Roberta Bruzzone, che non sembra credere fino in fondo al racconto della ragazza: “Se devo ragionare in maniera astratta non mi convince il suo racconto, ci sono diversi aspetti che non tornano, è difficile calare questa dinamica nell’omicidio brutale”. E ancora: “E’ difficile conciliare la presenza di un uomo maltrattante con lo stesso uomo che mette a disposizione del denaro in maniera generosa e che viene speso in una maniera che lui non condivide, mi sarei aspettata diversamente, ci sono dei dettagli che non sembrano conciliarsi con un uomo maltrattante”.