Per i primi giorni di giugno si attende come da tradizione – rispettata anche dopo gli stravolgimenti imminenti del nuovo Esame di Stato 2019 – l’uscita dei commissari esterni della Maturità 2019: il conto alla rovescia iniziato dai maturandi di tutta Italia è iniziato da giorni, anche se potrebbero essere dei cambiamenti e addirittura degli anticipi rispetto alla normale tabella di marcia. Secondo quanto riportato dal gruppo Facebook “Maturità 2019”, uno studente ha richiesto al proprio istituto quando sarebbero stati pubblicati i nomi dei commissari esterni, ricevendo come risposta «entro la fine di questa settimana». Di norma invece la pubblicazione della lista dei commissari Maturità veniva approntata nei primi giorni di giugno: negli ultimi anni si è sempre tenuto il martedì e per questo motivo l’attesa finora era stata riposta nel prossimo 4 giugno. Un indizio forse più concreto dell’imminente arrivo dei commissari, scrive Studenti.it, è la pagina del Miur delle liste commissioni che risulta al momento in manutenzione.
ESAME DI MATURITÀ 2019, ATTESA PER I NOMI DEI COMMISSARI ESTERNI: BUSSETTI, “LE TRACCE SONO PRONTE”
Ufficialmente l’esame di Maturità 2019 prenderà inizio il prossimo 19 giugno con la Prima Prova, mentre il giorno successivo è prevista la Seconda Prova: da ricordarsi come da quest’anno è stata eliminata la Terza Prova, aumentando le difficoltà e le richieste nelle prime due prove scritte e nel colloquio orale di metà giugno/inizio luglio. In una recente intervista a Un giorno da pecora” su Rai Radio1 è intervenuto il Ministro dell’Istruzione Marco Bussetti per raccontare un po’ di aspettative e informazioni nel merito dell’Esame di Stato, annunciando anche «le tracce sono state già predisposte e vanno soltanto scelte». Sostenendo i ragazzi, il titolare del Miur ha voluto una volta di più tranquillizzare i maturandi sulla non impossibilità – come difficoltà – dell’imminente esame di Stato: «Voi ragazzi siete la nostra speranza migliore. Abbiate cura della vita, dell’intelligenza e del vostro prossimo. Oggi mi avete fatto festeggiare il più bel compleanno della mia vita». Intanto il toto traccia dei temi inizia a correre, con lo stesso Ministro che non ha fatto trapelare nulla nemmeno quando è andato in visita a Recanati per i 200 anni dalla composizione de L’Infinito di Giacomo Leopardi. A chi ha iniziato a fa rimbalzare il possibile toto-Leopardi nei temi, ha risposto il professor Serianni – coordinatore della riforma sulla Maturità – escludendo del tutto la presenza di Leopardi dalle tracce della Prova di Italiano.