C’è il rischio di un nuovo caso Cardito: una bimba piccolissima di appena 22 mesi (alcuni dicono di tre anni) è stata picchiata brutalmente da parte del compagno della madre della stessa piccola. L’episodio ci giunge da Roma, in zona Castelli Romani, dove un 25enne è stato arrestato con la gravissima accusa di tentato omicidio. La violenza si sarebbe consumata durante la notte fra mercoledì 13 e giovedì 14 febbraio, con il 25enne che avrebbe colpito a più riprese la bambina, provocandole un trauma cranico. Una volta lanciato l’allarme, la piccola è stata portata d’urgenza presso l’ospedale di Ariccia dalla stessa mamma, con contusioni varie alla testa e su tutto il corpo. Subito dopo è scattata la denuncia alle forze dell’ordine che hanno fermato il compagno della donna e interrogata la stessa. Pare che la furia del ragazzo sia stata causata dal fatto che la bambina piangeva troppo e di conseguenza si sarebbe scagliato con tutta la violenza che aveva in corpo per farla smettere. Una vicenda assurda che non vorremmo mai raccontare. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie. Salvini e l’analisi costi-benefici della Tav
La Tav, il treno ad alta velocità che dovrebbe collegare Torino a Lione, continua ad essere terreno di scontro all’interno del governo. Stamane il ministro dell’interno Matteo Salvini, da sempre convinto “Si Tav”, ha fatto sapere di aver letto la famosa analisi costi-benefici commissionata dal ministro Toninelli, aggiungendo di non essere rimasto convinto dal documento in questione: «Non mi ha convinto molto – le parole del vice-premier – per me, posso solo dire che più veloci viaggiano merci e persone meglio è». Pronta la replica dello stesso titolare dei trasporti e delle infrastrutture, che sicuro del proprio lavoro ha spiegato: «noi siamo senza pregiudizi, ma l’analisi è stata imparziale». Intanto monta il fronte di coloro che si stanno schierando apertamente contro l’analisi redatta dal professor Marco Guido Ponti, come ad esempio l’ingegner Coppola, l’unico della commissione di esperti che non ha sottoscritto il documento: «La linea Torino-Lione – scrive lo stesso “dissidente” – produrrebbe un valore compreso tra i 400 milioni e i 2,4 miliardi di euro». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie, Conte: “L’Ue al canto del cigno”
Il presidente del consiglio, Giuseppe Conte, è tornato a parlare di quanto accaduto due giorni fa presso il parlamento europeo di Strasburgo, dove lo stesso premier è stato attaccato da diversi leader politici dell’Ue. Chiacchierando con il Corriere della Sera e La Repubblica, il primo ministro ribatte agli attacchi così: «Me li aspettavo, gli attacchi. Non prevedevo la scompostezza, le falsità. Ho avuto l’impressione che per alcuni parlamentari europei, il discorso di martedì sia stato un po’ il canto del cigno». Secondo lo stesso Conte, si è trattato di accuse da parte di gente “disperata”: «Per questo mi hanno attaccato. Molti di loro sanno che non verranno rieletti. Sono figli di forze con una vecchia ispirazione. Il nuovo vento li spiazza». Conte sottolinea la qualità del suo intervento, a differenza invece di molti altri leader europei: «Ho cercato di far capire lo stato di crisi dell’Unione Europea e di indicare le strategie per uscirne. Sono stato critico e costruttivo. Loro, invece, no. Doveva essere la loro vetrina, ma non l’hanno occupata bene: ho visto riaffiorare la vecchia politica». Il presidente del consiglio ha parlato anche della crisi fra Italia e Francia, nonché della delicata questione Venezuela. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie: M5s apre alle alleanze
La batosta elettorale in Abruzzo ha immediatamente portato ad un cambio di strategia all’interno del Movimento Cinque Stelle, infatti sul “blog delle stelle” è apparso un lungo post a firma del capo politico Luigi Di Maio. Il politico campano apre di fatto alle alleanze, per il momento solamente alle liste civiche radicate sul territorio, riconoscendo che non si potrà vincere allorquando il Movimento non si presenti preparato alle consultazioni. All’interno della lettera aperta una parziale difesa dei risultati, con Di Maio che sottolinea come ogni volta che il Movimento era stato dato per spacciato gli attivisti sono riusciti a farlo risorgere. Sempre oggi aperte la prima fase della scelta dei candidati alle prossime europee, le novità questa volta sono due, una riguarda i cosiddetti “meriti” dell’aspirante candidato e l’altra il fatto che i capo lista saranno scelti dalla dirigenza.
Ultime notizie, la difesa di Ponti dell’analisi costi – benefici
Dopo la polemica scoppiata ieri in seguito alla pubblicazione, fortemente negativa, dell’analisi costi – benefici relativa alla TAV, il presidente della commissione, Marco Ponti, cerca di difendere il suo operato. Ponti è stato ascoltato in audizione presso la commissione trasporti, qui l’esperto e primo firmatario dell’analisi ha riconosciuto che il report è “imperfetto” ma è l’unico strumento a disposizione dei legislatori per avere le idee un pò più chiare. Per Ponti non esiste un caso interno e con consumata esperienza glissa sul fatto che il documento è stato sottoscritto solamente da 5 esperti sui sei che facevano parte della commissione. Il presidente inoltre afferma che il lavoro è stato svolto con obiettività, tralasciando qualsiasi “atteggiamento ideologico”.
Ultime notizie, caso Diciotti: da valutare la corresponsabilità di Conte e Di Maio
La commissione per l’autorizzazione a procedere ha iniziato a discutere del caso Diciotti, il caso della nave della Guardia Costiera su cui sono stati fermati un centinaio di migranti nel porto di Catania. Il primo colpo di scena già all’inizio della riunione, con il presidente Gasparri, che accogliendo una proposta del Senatore De Falco, dispone l’invio degli atti firmati da Conte e Di Maio ai giudici del tribunale di Catania, questo per l’esame di eventuali corresponsabilità. La decisione di fatto conferma quanto dichiarato dal presidente del consiglio che nei giorni scorsi affermava che il Ministro dell’Interno aveva agito di “concerto” con la sua posizione e con quella dell’altro Vice Premier. Nel proseguo della discussione il presidente Gasparri ha proposto di negare l’autorizzazione a procedere.
Ultime notizie, Inter: scoppia il caso Icardi
Un caso che era pronto a scoppiare e che è stato confermato con un tweet della stessa società. Mauro Icardi non sarà più il capitano della squadra, con i gradi che passano al portiere dei nerazzurri, Handanovic. Come se non bastasse il numero nove nerazzurro non figura nella lista dei convocati per la trasferta di Vienna, trasferta dove l’Inter si giocherà il passaggio agli ottavi di Europa League. Le decisioni non fanno altro che allontanare, e non di poco, il rinnovo di contratto dell’argentino, rinnovo che nei mesi scorsi era stato al centro di furiose polemiche, soprattutto per le pesanti dichiarazioni fatte dell’agente del giocatore, la moglie Wanda Nara.