Diretta Inter Olympiakos streaming video tv: probabili formazioni, orario e risultato live della partita amichevole al San Nicola di Bari.

DIRETTA INTER OLYMPIAKOS (RISULTATO 2-0): FISCHIO FINALE!

Al San Nicola l’Inter batte nettamente l’Olympiakos per 2 a 0. Nell’ultima parte dell’incontro Bisseck non concretizza di testa l’imbeccata di Lautaro al 65′ ed al 77′ il tiro di Pio Esposito viene deviato in corner. Neanche un altro subentrato come Bonny riesce poi a colpire come vorrebbe sul suggerimento dal fondo di Bisseck all’88’. (Cronaca di Alessandro Rinoldi)



INFO STREAMING VIDEO DIRETTA TV: DOVE VEDERE INTER OLYMPIAKOS

Potrete assistere alla diretta Inter Olympiakos su DAZN, dunque non tecnicamente in tv ma attraverso la diretta streaming video su tutti i dispositivi compatibili.

AVVIO DI RIPRESA

Arrivati al cinquantacinquesimo minuto, il risultato tra Inter ed Olympiakos è cambiato ed è adesso di 2 a 0. Nelle battute iniziali del secondo tempo, cominciato senza sostituzioni da parte del tecnico Cristian Chivu così come per gli avversari di giornata, il capitano Lautaro non finalizza un paio di occasioni importanti al 49′ di testa ed al 50′ calciando alto di sinistro. Al 53′ è Thuram a trovare il gol del raddoppio dopo un tiro di Dumfries respinto corto dal portiere Tzolakis. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)



FINE DEL PRIMO TEMPO

Al termine della prima frazione di gioco le formazioni di Inter ed Olympiakos sono da poco rientrate negli spogliatoi sul punteggio di 1 a 0. I minuti scorrono sl cronometro ed i nerazzurri non sfruttano un’occasione con Mkhitaryan al 25′ mentre Dimarco viene sostituito da Luis Henrique per un infortunio muscolare al 28′. E’ Biancone a sfiorare l’autorete sullo spunto di Lautaro Martinez al 34′ e Pavard non batte il portiere avversario al 35′. L’arbitro ha poi ammonito Barella e Onyemaechi al 37′ e Lautaro al 43′. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)



FASI INIZIALI DI GARA

A Bari la partita tra Inter ed Olympiakos è cominciata da una ventina di minuti nel primo tempo ed il punteggio è già di 1 a 0. Nelle fasi iniziali dell’incontro gli ospiti provano a colpire di testa senza fortuna con Kalogeropoulos al 7′ ed al 15′ Strefezza manca di poco il bersaglio. Al 16′ gli italiani passano in vantaggio grazie alla rete messa a segno da Dimarco, su assist di Lautaro Martinez. Ecco le formazioni ufficiali:

INTER (3-5-2) – 1 Sommer; 28 Pavard, 15 Acerbi, 95 Bastoni; 2 Dumfries, 8 Sucic, 23 Barella, 22 Mkhytarian, 32 Dimarco; 9 Thuram 10 Lautaro Martinez. A disposizione: 12 Di Gennaro, 13 Martinez, 6 De Vrij, 7 Zielinski, 11 Luis Henrique, 14 Bonny, 20 Calhanoglu, 21 Asllani, 31 Bisseck, 36 Darmian, 59 Zalewski, 94 P. Esposito. Allenatore: Cristian Chivu. OLYMPIACOS (4-2-3-1) – 88 Tzolakis; 20 Costinha, 6 Kalogeropoulos, 4 Biancone, 70 Onyemaechi; 14 Dani Garcia, 96 Mouzakitis; 27 Strefezza, 8 Diogo Nascimento 90 Cabella; 97 Yazici. A disposizione: 31 Botis, 5 Pirola, 9 El Kaabi, 16 Scipioni, 67 Liatsikouras. Allenatore: José Luis Mendilibar. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)

SI COMINCIA!

Per la diretta Inter Olympiakos dobbiamo dire, in maniera quasi curiosa, che non esistono precedenti ufficiali: sia i nerazzurri che i greci sono presenze costanti nelle coppe europee e da parecchi anni, ma non si sono mai affrontate. Per quanto riguarda l’Inter abbiamo un totale di otto sfide contro squadre di Atene: sei contro l’Aek Atene e due contro il Panathinaikos, con un bilancio totalmente favorevole perché parla di cinque vittorie, un pareggio e due sconfitte. Il Panathinaikos è stato affrontato nel 2008, in un girone di Champions League: era passato a San Siro grazie al gol di Josu Sarriegi.

Era l’Inter di José Mourinho, eliminata agli ottavi dal Manchester United ma che un anno dopo avrebbe vinto la Champions League: uno dei tasselli fondamentali sarebbe stato proprio Cristian Chivu, arrivato da difensore centrale ma schierato terzino sinistro tattico dallo Special One. Le sei partite contro l’Aek Atene toccano diversi momenti nella storia: si va dalla Coppa dei Campioni 1971-1972 (sconfitta indolore al ritorno) ai due episodi in Coppa Uefa, ultimo dei quali nel 2001-2002. Qui però si tratta solo di un’amichevole, contesto ben diverso; tocca ora lasciar parlare il campo perché la diretta Inter Olympiakos prende il via! (agg. di Claudio Franceschini)

DIRETTA INTER OLYMPIAKOS: RESPIRO INTERNAZIONALE!

Siamo alla diretta Inter Olympiakos, una bella amichevole estiva che va in scena alle ore 20:30 di sabato 16 agosto 2025, presso il San Nicola di Bari: si spostano i greci, che due giorni fa hanno affrontato il Napoli a Castel di Sangro e ora giocano questo test contro i nerazzurri, che portano a termine la loro preparazione.

È un’Inter che riparte piena di punti di domanda, legati a tanti aspetti: la ripresa psicologica da un finale di stagione deludente e che prometteva ben altro, il nuovo allenatore dopo il ciclo quadriennale di Simone Inzaghi, un calciomercato che non è mai davvero decollato, e poi forse qualche altro fattore.

Sia come sia, possiamo dire a margine della diretta Inter Olympiakos che la Beneamata sia certamente ancora nel lotto delle favorite per i titoli, e questo vale anche per la Champions League; a tale proposito questa è un’amichevole dal respiro internazionale anche se i greci non fanno parte dell’élite del calcio europeo.

Cristian Chivu, allenatore dell’Inter (Foto ANSA)

Noi però ci apprestiamo a scoprire cosa succederà a Bari, prima di lasciare la parola alla partita dobbiamo fare qualche considerazione sul modo in cui Cristian Chivu intenderà mandare in campo la sua squadra per questo test ad una settimana dall’inizio del campionato.

PROBABILI FORMAZIONI INTER OLYMPIAKOS

Tanti dubbi abbiamo detto, forse anche sulla formazione titolare: con il campionato ad un passo, la diretta Inter Olympiakos potrebbe essere utilizzata da Chivu per testare il 3-5-2 che aprirà le danze e che nella sua testa dovrà essere quello di riferimento. Al netto dello schieramento di questa sera, le certezze dell’allenatore rumeno chiaramente ci sono: Calhanoglu che sembrava ad un passo dall’addio sarà ancora il regista titolare, forse questo è dipeso dalla mancanza di una reale alternativa ma in ogni caso il turco guiderà un centrocampo nel quale Barella sarà intoccabile e Sucic potrà avere parecchio spazio.

Così a destra Luis Henrique, anche se questo dipenderà da Dumfries e soprattutto dal carattere che Chivu vorrà dare alla sua Inter; a sinistra, al netto del calo nel finale di stagione, Dimarco rimane imprescindibile ma sa che la concorrenza di Carlos Augusto sarà concreta, lo stesso dovrà pensare Marcus Thuram riguardo Bonny e forse anche Francesco Pio Esposito. Per quanto riguarda la difesa, per ora il reparto non è stato svecchiato come nei piani: si continua a insistere per Leoni ma nel frattempo è sfuggito De Winter, qui sicuramente l’Inter deve ancora operare ma è rimasto qualche giorno di tempo per farlo.