Le voci riguardanti il passaggio di Paulo Dybala all’Inter continuano a non placarsi in questa finestra di calciomercato nonostante la Juventus, come le altre squadre, debba proseguire il proprio cammino stagionale affrontando i vari impegni ufficiali. Ieri sera infatti la Vecchia Signora ha battuto l’Udinese per 2 a 0 ed al termine della gara l’allenatore Massimiliano Allegri ha avuto modo di parlare con i giornalisti in sala stampa commentando pure la situazione di Dybala: “Paulo ha fatto una prima parte di stagione, causa infortuni, dov’è mancato molto. C’era voglia di rivalsa, di fare e aiutare la squadra. Ci aspettiamo tanto. Lui è un giocatore di grandi capacità tecniche, è da 8 anni alla Juventus. Cerchiamo di tenere questa velocità di crociera, adesso abbiamo la Samp poi pensiamo al Milan. Non siamo in grado di poter guardare lontano.”
Il tecnico toscano ha spiegato: “Non sono un problema, tutti dobbiamo dimostrare perché siamo alla Juventus. Oggi la squadra ha fatto una buona partire nel primo tempo come maturità, Paulo è stato bravo fare gol al momento giusto e Kean a chiudere la triangolazione. Meno bene nel secondo tempo perché siamo usciti dalla partita. Per me era la prima volta che partecipavamo a una gara con 5mila persone, che ringraziamo perché ci hanno fatto sentire calore e vicinanza. Bisogna stare nella partita, aiutarsi. Abbiamo mollato, l’Udinese poteva fare gol. Noi siamo stati leggeri, abbiamo ripreso la partita in mano e ha gestito palloni in uscita. Potevamo fare prima il secondo gol. Vittoria meritata, contro l’Udinese che si difende bene ed è una squadra fisica. Avevamo tanti giovani, con poca esperienza nella gestione di queste partite. Nel primo tempo sono stati bravi ma non pensiamo mai di essere tanto bravi da giocare, vincere le partite sotto ritmo. Non te lo puoi permettere nel calcio di oggi, soprattutto noi. Era importante vincere per tornare a farlo in casa. Abbiamo scollinato i quaranta punti quindi oggi siamo salvi. Abbiamo raggiunto l’Atalanta anche se ha due partite in meno, a livello psicologico questo ci rasserena un po’ anche se è un percorso molto lungo.”
CALCIOMERCATO NEWS: DYBALA ALL’INTER? PARLA LA PUNTA
La possibilità che l’approdo di Paulo Dybala all’Inter si possa realmente concretizzare in fase di calciomercato potrebbe non essere poi così debole specialmente dopo le dichiarazioni del calciatore al termine della gara vinta ieri sera dalla Juventus sull’Udinese. Il contratto dell’argentino è sempre in scadenza a giugno del 2022, ovvero al termine della stagione attualmente in corso, e le indiscrezioni riguardanti la distanza tra la domanda e l’offerta della società non smettono di rimbalzare in orbita bianconera.
Nello specifico sull’argomento Dybala, che non ha neanche esultato dopo il gol segnato, ha commentato: “Se era rivolto alla dirigenza? Ho invitato un amico e non lo trovavo. C’era molta gente. Dovete credermi? Non lo so, dipende da voi. Se mi aspetto notizie? Non so, ci sono state tante notizie e sono successe tante cose di cui preferisco non parlare.” Concetti ribaditi poi anche a DAZN: “Sguardo polemico per il rinnovo? Non ho niente da dimostrare a nessuno. La società ha deciso che si parlerà a febbraio-marzo non lo so, devo aspettare. Io sono a disposizione del mister, faccio quello che mi chiedono lui e la squadra.”
CALCIOMERCATO NEWS: DYBALA ALL’INTER RESTA POSSIBILE
Le chances riguardanti il trasferimento di Paulo Dybala all’Inter durante il calciomercato potrebbero quindi aumentare in attesa di capire quale sarà la prossima mossa della Juventus. Il tecnico bianconero Massimiliano Allegri in conferenza stampa ha commentato: “Non c’era nessuno in tribuna, sicchè che guardava? No, ha simulato come se la tribuna fosse piena di tifosi, ha fatto una simulazione. Perchè Paulo stasera ha fatto un bellissimo gol, è stata una bellissima azione, è stato molto bravo Kean nella sponda, è stata una triangolazione veloce. Poi nel secondo tempo, nel momento di difficoltà nostro, che non riuscivamo ad uscire, lui poi si mette tra le linee e trova la palla, la muove, allora la squadra respira e in quel momento è stato straordinario.”