Edoardo Vianello, chi è e carriera del cantautore: le iconiche hit anni '60 come "Il capello", "Abbronzatissima" e "I Watussi" e l'esperienza de I Vianella
Edoardo Vianello, chi è e carriera: le hit anni ’60 del suo repertorio
Uno dei cantautori simbolo della “Scuola romana” è sicuramente Edoardo Vianello, autore di canzoni simbolo della sua discografia come Abbronzatissima e I Watussi e che, con il suo spirito leggero e disimpegnato, ha conquistato pubblico e notorietà negli anni. Originario di Roma e classe 1938, sin da bambino si avvicina al mondo della musica suonando la fisarmonica e successivamente la chitarra, con la quale si è esibito in diversi locali romani in alcune orchestre.
Sul finire degli anni ’50 debutta nello scenario musicale italiano e, nel 1961, arriva la sua prima partecipazione al Festival di Sanremo con il brano Che freddo!, con il quale si fa conoscere al grande pubblico. Tra le sue prime storiche hit troviamo Il capello, presentata nel 1961 a Studio Uno, mentre l’anno successivo si consacra anche come autore di Pinne fucile ed occhiali e Guarda come dondolo, due brani inseriti nella colonna sonora de Il sorpasso di Dino Risi.
Edoardo Vianello: dal duo I Vianella all’esperienza al cinema
Gli anni ’60 rappresentano il periodo di maggior successo di Edoardo Vianello, che nell’estate del 1963 lancia altri due iconici brani del suo repertorio, resi immortali: Abbronzatissima e I Watussi. Un punto di svolta nella sua carriera arriva negli anni ’70 quando, assieme all’allora moglie Wilma Goich, anch’essa cantante, fonda I Vianella nel 1971: il duo ha avuto grande successo soprattutto l’anno successivo alla loro formazione, quando a Un disco per l’estate propongono la loro Semo gente de borgata.
Lo spirito del duo è quello di proporre canzoni in dialetto romanesco e così, dopo il primo brano di successo, nel 1973 pubblicano Fijo mio. Il duo tuttavia si scioglie nel 1981, 3 anni dopo la loro separazione sentimentale, ponendo così fine alla loro collaborazione artistica. Edoardo Vianello, nel corso della sua carriera, ha anche spesso prestato il suo volto in diverse pellicole cinematografiche; nel 1983, per esempio, non ha solo scritto diverse canzoni della colonna sonora di Sapore di mare di Carlo Vanzina, ma vi ha anche partecipato come attore.
