• Iscriviti alla Newsletter
  • Accedi
  • Registrati
IlSussidiario.net
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net
IlSussidiario.net
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
No Result
Vedi tutti i risultati
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
IlSussidiario.net
No Result
Vedi tutti i risultati
IlSussidiario.net
No Result
Vedi tutti i risultati

Home » Esteri » Africa » NIGERIA/ Cervellera: i cristiani pagano con il sangue l’invidia dell’islam

  • Africa
  • Persecuzione cristiani
  • Esteri

NIGERIA/ Cervellera: i cristiani pagano con il sangue l’invidia dell’islam

Ancora stragi dei cristiani in Nigeria, mentre il governo non dà alcuna garanzia di sicurezza e l'occidente sta a guardare. Il commento di PADRE CERVELLERA

Int. Bernardo Cervellera
Pubblicato 10 Luglio 2012
attentato-kamikaze

Immagini di repertorio (Infophoto)

“Il problema alla base di tutto è che in Nigeria non c’è nessuna garanzia di sicurezza da parte del governo. Continuano a prometterla, ma non c’è”. Così dice padre Bernardo Cervellera, missionario del Pime, direttore dell’agenzia giornalistica AsiaNews, nell’approfondire con IlSussidiario.net la realtà di sangue che vive oggi la Nigeria. E continua: “La classe politica nigeriana è fortemente divisa e in questa situazione di tensione hanno la meglio le pressioni sia dei gruppi fondamentalisti sia di alcuni Stati stranieri che vogliono destabilizzare questa’area dell’Africa centrale”. Le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti: la carneficina di cristiani in Nigeria continua, non solo la domenica. Nelle ultime ore ne sono stati uccisi una novantina, 50 dei quali ritrovati carbonizzati all’interno di una chiesa.


Trump vuole unire le fazioni della Libia e tagliare fuori l'Ue/ Piano coinvolgerà Turchia, Egitto e Russia


Ancora stragi in Nigeria, una carneficina senza fine mentre nuovi gruppi radicali islamici si uniscono a quelli già presenti. È la fine dei cristiani in Nigeria?

Il problema alla base di tutto è che in Nigeria non c’è nessuna garanzia di sicurezza da parte del governo. Continuano a prometterla, ma non c’è. Inoltre, la classe politica nigeriana è fortemente divisa e in questa situazione di tensione hanno la meglio le pressioni sia dei gruppi fondamentalisti sia di alcuni Stati stranieri che vogliono destabilizzare questa’area dell’Africa centrale.


Almasri, Nordio: “atti smentiscono giornali su mail Giustizia”/ Sinistra vuole le dimissioni: cos’è successo


In effetti la Nigeria è, almeno sulla carta, la nazione più ricca del continente africano. Il che può far gola a molti…

In Nigeria c’è il petrolio, c’è una popolazione molto alfabetizzata e molto impegnata nelle industrie, nel commercio. È un Paese che effettivamente fa gola a molti, e quindi si cerca o di dividerlo o di annientarlo.

Eppure la Nigeria ha una lunga storia di rapporti con l’Occidente, basti pensare che fa ancora parte del Commonwealth. Perché l’Occidente tace su quanto accade? E cosa potrebbe fare concretamente?

Il problema è che l’Occidente è assente da moltissimo tempo dall’Africa. Questo ha permesso alla Cina di prendersi parecchio spazio sia negli scambi commerciali e nello sfruttamento delle materie prime sia nel sostegno a dittature africane più o meno “umanitarie”. Ma l’Occidente è assente perché non ha nessuna proposta da fare all’Africa. Mi sembra che sottolineare che l’Occidente non fa nulla sia soltanto un piangere sul latte versato. L’Occidente non sa più neanche chi è, sta esaurendosi come proposta globale. L’unica cosa che ha ancora in mano è una certa influenza sull’economia africana, ma anche questa influenza sta diventando fragile. E allora quello che si guarda è solo il proprio tornaconto economico.


Libia, “ricatto di Haftar” dietro l’espulsione di Ue e Piantedosi/ Retroscena su Bengasi: “allarme migranti”


Questa latitanza dell’Occidente è dovuta alla crisi del cristianesimo al suo interno?

È chiaro che è innanzitutto questo. La crisi dell’identità dell’Occidente è una crisi culturale prima ancora che economica. La crisi economica che c’è adesso mette in luce la crisi culturale e religiosa già in atto da tempo. Da quando l’Occidente ha accettato un certo relativismo come cultura generale e un materialismo tecnico scientifico come metodo di rapporto con gli altri, ha praticamente abdicato ad avere qualunque ideale.

La Chiesa invece è presente più che mai in Africa. Non può essere questa presenza a far scattare la rabbia degli islamici?

No, non direi, o non solo. Secondo me questi gruppi fondamentalisti non ce l’hanno tanto con i cristiani, quanto con le conseguenze del cristianesimo. In Nigeria i cristiani sono quelli che sanno gestire di più la società, sono più imprenditori, hanno più vivacità e capacità, i musulmani invece si trovano emarginati dalla propria società ma si sono emarginati da soli. Quindi può essere esagerato parlare di un conflitto religioso islam contro cristianesimo: anche i vescovi nigeriani continuano a denunciare il conflitto come anche economico e culturale, aggravato dalla mancanza di sicurezza da parte del governo centrale.

In un quadro così fosco, c’è spazio per una parola di speranza?

La parola di speranza devono trovarla i nigeriani, cercando di costruire una società in cui vengano sostenute le giovani generazioni, anche quelle appartenenti alle etnie che si sono autoescluse dallo sviluppo. La speranza viene da un programma e da una strutturazione del sistema scolastico che inglobi anche i giovani musulmani che fino a oggi, volenti o nolenti, sono stati esclusi.

 


Ti potrebbe interessare anche

Ultime notizie di Africa

Ultime notizie

Gli archivi del canale di Africa

ilSussidiario.net

il Quotidiano Approfondito con le ultime news online

  • Privacy e Cookies Policy
  • Aiuto
  • Redazione
  • Chi siamo
  • Pubblicità
  • Whistleblowing
  • MOG 231/2001
  • Feed Rss
  • Tags

P.IVA: 06859710961

No Result
Vedi tutti i risultati
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net

Ben Tornato!

Accedi al tuo account

Password dimenticata? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Accedi

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo email per reimpostare la password.

Accedi
No Result
Vedi tutti i risultati
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net