Francesca Barra, chi è la giornalista e speaker: dall'amore con Claudio Santamaria al doloroso aborto del 2019

Francesca Barra, chi è la moglie di Claudio Santamaria

La bravissima giornalista e conduttrice Francesca Barra è una delle più amate del panorama dello spettacolo italiano, capace di costruisci una carriera di livello nel giornalismo italiano. E’ anche moglie di Claudio Santamaria, noto attore italiano con il quale da anni vive uno speciale rapporto, al punto che i due hanno dato vita anche alla loro famiglia, non senza difficoltà, visto che la stessa Francesca Barra, in una intervista concessa a Vanity Fair, ha colto l’occasione per parlare dei problemi derivanti dalla gravidanza, in particolare la nausea, con la quale ancora oggi la giornalista battaglia:



“Ma quante donne esprimono questo disagio che pesa sulla quotidianità, sui rapporti sociali, sul lavoro, sugli affetti? E quante donne incinte si vergognano ad ammettere di avere una problema” il campanello d’allarme lanciato da Francesca Barra riguardo a questo genere di disagi.

Francesca Barra e l’amore con Claudio Santamaria

Giornalista di fama, ma anche speaker radiofonica, Francesca Barra ha raccontato negli ultimi anni la sua carriera, alla quale è coincisa la storia con l’attore Claudio Santamaria. I due infatti stanno vivendo una storia molto speciale, coronata dalla famiglia, che ha vissuto però anche un momento nero in passato.



3 dei 4 figli di Francesca Barra sono nati dal matrimonio con Marcello Molfino, che si è concluso nel 2016. Oggi la giornalista è felicemente sposata con Claudio Santamaria, con il quale ha dato alla luce la sua quarta figlia, Atena. Prima del lieto evento, però, i due si sono imbattuti in una tragica scomparsa, visto che Francesca Barra è stata costretta ad abortire, una ferita rimasta sulla sua pelle. Sul drammatico lutto affrontato, Francesca Barra ha rivelato come sia una questione fin troppo sottovalutata: “E’ un lutto sottovalutato, come se esistesse un metro del dolore e quello per un figlio mai nato non misurasse abbastanza”.