Francesca Cipriani rischia di dover sborsare un’ingente somma di denaro per risarcire il Divino Otelma per la presunta spinta ai tempi dell’Isola dei Famosi 2020.

Francesca Cipriani, la sua versione sulla querelle legale con il Divino Otelma

Risulta difficile non farsi coinvolgere dal brio che sempre accompagna Francesca Cipriani, al netto di qualche strafalcione e gaffe che con ingenuità sforna quando si affaccia ad argomenti non proprio vicini alle sue conoscenze. Ieri sera è stata ospite a Belve – noto format di Francesca Fagnani – dove in linea con le attese non sono mancate le circostanze irriverenti condite da curiose rivelazioni.



C’è un tema che da tempo aleggia intorno al nome di Francesca Cipriani e che la lega all’esperienza condivisa con il Divino Otelma all’Isola dei Famosi 2020. In quell’occasione, durante una sfida piuttosto concitata, l’ex volto de La Pupa e il Secchione si rese protagonista di un movimento errato – oggetto di diverse interpretazioni da parte dei diretti interessati – provocando una rovinosa caduta del concorrente.



Francesca Cipriani, la tesi del Divino Otelma sulla spinta all’Isola dei Famosi 2020: “C’è un doppio danno…”

Come riporta Leggo, Francesca Cipriani ha dunque raccontato la propria versione dei fatti a proposito della presunta spinta ai danni del Divino Otelma ai tempi dell’Isola dei Famosi. “Vuole trascinarmi in tribunale con una denuncia; mi ha fatto arrivare una lettera dal suo avvocato. Credevo fosse mio amico e invece mi fa scrivere dal suo legale adesso”. La giovane ha poi aggiunto: “Mi ha chiesto 2000 mila euro; sono tanto delusa per quello che è successo, per me è stato un fulmine a ciel sereno”



Come anticipato, la tesi di Francesca Cipriani è lontana da quella del Divino Otelma: “Francesca ci hai violentemente scagliati al suolo, tu non ci puoi spaccare la testa, ci hai spinto”. Queste le parole rilasciate nel 2020 a Domenica Live – come riporta Leggo – in riferimento a quanto accaduto all’Isola dei Famosi 2020. “Avevamo un contratto che sanciva un versamento di settimana in settimana; noi abbiamo perso un considerevole guadagno. C’è un doppio danno quindi; se noi abbiamo chiesto un risarcimento è stato in denaro come accade in tutto il mondo. Ci sono i tribunali per questo”.