Momento di imbarazzo al DopoFestival! Alessandro Cattelan risponde in maniera rude a Francesca Michielin, che replica seccata: “Sono arrabbiata”
Verità o finzione? Quando si tratta del mondo dello spettacolo questo confine è sempre molto labile. Ieri è partito Sanremo 2025 e dopo l’una di notte Alessandro Cattelan ha accompagnato gli insonni verso il mattino con il suo DopoFestival. È successo qualcosa con Francesca Michielin, però, che ha fatto discutere una parte dei pubblico. In pratica la cantante è giunta ai microfoni del conduttore per sentirsi dire che ormai non c’era più tempo perché “ci hai messo troppo per arrivare”.
Infastidita, la cantante di “Fango in Paradiso”, con tanto di stampelle perché durante le prove è caduta dalle temibili scale del Festival, ha replicato così al conduttore: “Che modi sono?”. Non ha più detto null’altro, mostrandosi arrabbiata per tutta la situazione. Striscia La Notizia ha già promesso di far luce su quanto accaduto ieri subito dopo il Festival targato Carlo Conti, che non è stato accolto in maniera positiva dai critici tv.
Francesca Michielin ha avuto un imprevisto sul palco dell’Ariston ieri a Sanremo 2025
Francesca Michielin è stata sfortunata: prima ha avuto un incidente, finendo con il tutore e le stampelle, e poi è stata ignorata da Alessandro Cattelan al DopoFestival (anche se sa tanto di scenetta fatta apposta per far parlare del programma). Ma non è finita qua perché giusto ieri, poco prima di cantare, ha bloccato tutti quanti facendo venire i brividi al pubblico e al conduttore nonché direttore artistico Carlo Conti. Ma cos’è successo di preciso? Tutto ha avuto inizio quando le luci si stavano spegnendo per far iniziare l’orchestra del Festival.
Proprio ieri la cantante di “Fango in Paradiso” è arrivata al centro del palco senza scendere le scale che le hanno causato un infortunio. Sono calate le luci quando è esplosa in un “No, aspettate!”. Le era caduta l’auricolare utile per sentire la sua stessa voce. Carlo Conti si è sincerato che fosse tutto ok prima di riavviare l’esibizione che è poi andata dritta come l’olio fino all’applauso finale, anche se c’è stato un po’ di imbarazzo iniziale.
