Oggi a Storie Italiane è stato fatto rivedere il momento dell’ospitata di Gina Lollobrigida di ieri a Domenica In, con la gag che ha visto protagonista Teo Teocoli nei panni del “suo” Mark Caltagirone. A commentare questa mattina il simpatico siparietto è stata anche Eleonora Daniele: “ieri c’è stato il riferimento con Gina Lollobrigida, anche lei aveva avuto quel problemino con il matrimonio che poi non c’è stato più. Però con ‘Don Teo Abelardo Caltagirones’ il riferimento è stato abbastanza chiaro”. Il caso Prati, ormai è diventato un vero e proprio cult. Come commentato da Angela Melillo, ospite in studio, “Ci stava questo accostamento dopo che la Prati era andata in puntata”. Secondo gli altri ospiti, si è sdrammatizzato e si è fatto chiarezza sul fatto che non ci si sposi con un fantasma. Dopo la visione del filmato di ieri, la Daniele si è limitata a commentare: “strepitosi!”, in riferimento alla Lollobrigida e a Teocoli. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
C’è il ‘suo’ Mark Caltagirone, Twitter in delirio “non ha capito”
Nell’ultima puntata stagionale di Domenica In con Mara Venier, c’è stato spazio anche per la grande diva Gina Lollobrigida. Subito dopo il suo ingresso in studio, accompagnata da alcuni ballerini del programma, Mara Venier ha prontamente ribadito di trovarla in splendida forma ed ha sottolineato di non voler assolutamente parlare di cose troppo delicate, mantenendo quindi il dibattito tutto su tematiche soft legate alla carriera della grande diva. La carriera, gli amori e gli aneddoti della sua vita sono stati centrali nello spazio dedicato alla sua ospitata. La presenza in studio della Lollobrigida è stata particolarmente apprezzata dal popolo di Twitter: “Che bello vedere Gina Lollobrigida”, ha scritto un utente. Ed ancora: “La bellezza di Gina Lollobrigida mi lascia sempre senza fiato”. “Gina Lollobrigida è l’ultima ad aver incontrato Tyron Power quella mattina in cui morì; poco prima seduta lì c’era Romina Power; solo Mara riesce a intessere le trame della storia in sordina, che eleganza”, ha commentato un’altra, complimentandosi in questo caso con la padrona di casa. In tanti hanno sorriso sulla gag con Teo Teocoli nei panni di Mark Caltagirone per la reazione di Gina: “Non ha capito niente”, ironizzano in tanti sul social. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
Gag su Pamela Prati, Teo Teocoli è Mark Caltagirone
Gina Lollobrigida finisce involontariamente al centro di una divertente gag che rimanda a una delle vicende più chiacchierate della stagione: il finto matrimonio tra Pamela Prati e l’inesistente imprenditore Mark Caltagirone. A calarsi nel ruolo del finto sposo è l’altro ospite della puntata, il comico Teo Teocoli, che per l’occasione sfoggia un divertentissimo accento spagnolo. Tra uno sketch e l’altro, però, la diva ricorda anche il suo passato sentimentale, svelando, senza scendere nei dettagli dei delle sue vicende private, alcuni momenti ancora inediti del suo incontro con Fidel Castro. “Fidel – assicura però la Lollobrigida – era un’altra cosa, io o volevo conoscerlo, non mi interessava politicamente, ma la persona che la gente non sa”. Del presidente cubano, la diva rivela: “Lui subito mi ha detto vieni e io sono andata. È stato molto carino, molto interessante”. (Agg. di Fabiola Iuliano)
“Avevo un’esenzione vocale abbastanza notevole”
Gina Lollobrigida è nota a tutti per il suo successo nel mondo del cinema: sono in pochi a sapere però che nella sua carriera vanta un passato da cantante. “Avevo un’esenzione vocale abbastanza notevole”, spiega la diva a Domenica in, ricordando che, dopo essersi esibita in uno dei suoi film più celebri, furono in pochi a credere che quella fosse veramente la sua voce. “Il New York Times aveva scritto ‘bella voce, peccato che non sia la sua’ – conferma l’attrice – Maria Callas? Anche lei non ci credeva”. Il dibattito si sposta poi sull’impossibilità di mandare in onda le scene di alcuni suoi film per una questione di autorizzazioni. “Non avevamo i diritti”, spiega Mara Venier, “ma che diritti, ce li ho io, non me li avete chiesti”, replica Gina Lollobrigida. A chiarire la vicenda, l’intervento di uno degli autori, Marco Luzzi, il quale, confermando di aver fatto richiesta specifica “all’ufficio competente”, assicura: “Facciamo l’intervista e vediamo se riusciamo a recuperare qualcosa”. (Agg. di Fabiola Iuliano)
I grandi amori della diva
Gina Lollobrigida torna a Domenica in. Quello di Mara Venier è il suo salotto preferito: già una volta, quest’anno, ha accettato l’invito di “zia” Mara (che nel suo caso è più un'”amica”). Questa volta, oltre a parlare dei suoi grandi amori, approfondirà un lato inedito di sé, cioè quello di grande appassionata di musica. Nel corso della sua ultima ospitata a Domenica in, la Lollo ha accennato a un suo recente traguardo, quello della stella sulla Hollywood Walk of Fame. “Pensavo fosse una trovata turistica, mi sbagliavo. Non potevo non essere orgogliosa di un simile riconoscimento”. Quasi nello stesso periodo è arrivato The Last Diva, il documentario su di lei presentato in California. In quell’occasione, Gina si è recata a Los Angeles, là dove tutto è cominciato. “Ci sono andata per fare cinema nel 1950, solo dopo ho fatto cinema in Italia, il cinema vero, insieme a De Sica”.
Il futuro di Gina Lollobrigida
Fu proprio Vittorio De Sica a scoprire Gina Lollobrigida: “All’inizio, volevo fare la fotografa e la pittrice, pensavo a una carriera da artista e l’ho sviluppata parallelamente a quella, ben più importante, di attrice. Con De Sica ho capito cosa fosse il vero cinema”. A proposito di arte, l’attrice ricorda quella volta che dipinse (per) Fidel Castro: “Sapevo che era un mio ammiratore, quando viaggiò in Italia chiese di incontrare il Papa e me. Poi mi invitò a Cuba, facendomi alloggiare in una villa e accompagnandomi a fare un giro per le strade dell’Avana. Era un bell’uomo, molto affascinante. Quando ci incontrammo, gli feci un ritratto così bello da tenermi una copia anch’io”. Gina vive tra passato e futuro: “Mi sento ancora quella ragazza di Subiaco che soffriva per il suo paese distrutto dalle bombe durante la guerra. Ho 91 anni, ma ho ancora tanti progetti da fare e continuo a lavorare, per me lavorare è vivere. Senza lavoro, mi sentirei persa. Ho sempre guardato le cose importanti, quelle che mi rendono felice”.
Gina Lollobrigida e il manager Andrea Piazzolla
È probabile che a Domenica in, anche questa volta, la raggiunga Andrea Piazzolla, il manager 30enne che l’è stato vicino nel momento del bisogno (quello della malattia). Nonostante ciò, Piazzolla sostiene di non aver alcun merito: “Gina merita il meglio, non sono io ad averle salvato la vita, ma i medici. Il mio unico merito è aver corso verso l’ospedale. Parla male di noi solo chi non ci conosce, io mi occupo di lei e le consento di fare cose difficili a causa dell’età. A Natale le ho fatto una sorpresa: voleva stare da sola, così ho preparato un blitz con un Babbo Natale, la neve artificiale e una slitta con tanti regali. Questo perché da bambina Gina, come regalo, aveva avuto solo le bombe”.