Giuseppina e Grazia, chi sono le figlie di Mino Reitano: "Lo abbiamo visto piangere nel corso della sua vita, soffriva le critiche"
Giuseppina e Grazia, chi sono le figlie di Mino Reitano
Nel corso della sua speciale vita, spezzata però prematuramente da un tumore all’intestino, Mino Reitano ha messo al mondo insieme alla compagna di una vita, Patrizia Vernola, la sua moglie, sempre rimasta al suo fianco, le due figlie Giuseppina e Grazia. Le abbiamo viste più volte raccontarsi e in una delle interviste concesse negli ultimi anni, a Bella Ma’ di Pierluigi Diaco, hanno raccontato alcuni retroscena riguardo al padre Mino Reitano, un uomo d’onore ancora prima che un cantante amatissimo da grandi fette d’Italia:
“Quando ha passato dei momenti difficili, non sempre per esempio veniva scelto per Sanremo, l’abbiamo osservata questa sofferenza anche se faceva di tutto per coprirla” hanno confessato Giuseppina e Grazia che hanno svelato inoltre come il padre soffrisse anche alcune critiche ricevute in carriera e davanti alle quali non era mai rimasto indifferente.
Giuseppina e Grazia sul padre Mino Reitano
Per quanto riguarda Giuseppina e Grazia, le figlie di Mino Reitano hanno colto l’occasione in passato di raccontare alcune curiosità riguardo al padre con il quale hanno vissuto una vita speciale e ricca di eventi. Ma anche un artista importante come lui non era immune al dolore e alla sofferenza, come confessato dai frutti del suo amore con Patrizia Vernola:
“Soffriva ed è capitato anche di vederlo piangere. A volte si bloccava perché pensava che noi soffrissimo più di lui nel vederlo così”. Giuseppina Reitano è venuta al mondo nel 1978, pochissimo tempo dopo il matrimonio tra i due genitori, mentre la sorella l’anno successivo. Con il papà Mino Reitano hanno sempre avuto un legame molto speciale nel corso della loro vita, Giuseppina e Grazia, che ha deciso di seguire la carriera nella musica, raccogliendo delle lezioni di canto, anche se non hanno avuto la fortuna di divenire dei veri e propri personaggi popolari e pubblici, al contrario di Mino Reitano.
