Facebook down, ma anche Whatsapp e Instagram: le tre app di proprietà di Mark Zuckerberg sono “cadute” una dietro l’altro nella serata di ieri. Un malfunzionamento che è proseguito per tutta la notte e che ha riguardato il mondo intero, Italia compresa. Sul sito DownDetector, che si occupa appunto di raccogliere le segnalazioni di siti down o non funzionanti, sono stati a migliaia gli “allarmi” che hanno gettato nel panico miliardi di utilizzatori in tutto il mondo. Su Facebook si registrava in particolare l’impossibilità a caricare alcune pagine con tanto di messaggio «Facebook tornerà disponibile a breve», mentre su Whatsapp si faceva fatica ad invidiare qualsiasi tipo di file media, foto video e note vocali comprese; problemi anche per Instagram, soprattutto nella pubblicazione di post e di stories. Numerosi coloro che hanno gridato all’attacco hacker ai danni della famiglia di app di Zuckerberg, ma Facebook ha voluto fare chiarezza a riguardo, sottolineando come appunto non si trattava di un attacco di qualche pirata informatico. Fortunatamente la situazione è tornata alla normalità nel giro di qualche ora, ma sono molti coloro che hanno vissuto ore di terrore social. Da segnalare come nel periodo di down dei tre social di cui sopra, Telegram, che invece funzionava alla perfezione, abbia guadagnato ben 3 milioni di utenti. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
FACEBOOK DOWN: UTENTI ALLARMATI SUI SOCIAL
Allarme social: Facebook, Instagram e WhatsApp down. Indenne Twitter, dove stanno aumentando le segnalazioni. Dalle ore 16 di oggi, mercoledì 13 marzo, sito e app non funzionano. Numerosi i disservizi delle piattaforme di proprietà di Zuckerberg. Meno numerosi invece quelli relativi a WhatsApp, che sembra funzionare per lo scambio di messaggi ma non, in alcuni casi, per l’invio di multimedia. «Facebook tornerà presto», il messaggio comparso ad alcuni iscritti che non sono riusciti ad accedere al servizio. Il motivo, stando ai dettagli diramati, è «manutenzione in corso». C’è la promessa che l’emergenza «verrà risolta» in qualche minuto. Infine: «Grazie per la pazienza mentre miglioriamo il sito». Ci sono utenti che segnalano malfunzionamento solo per le funzioni della piattaforma, come caricamento foto, aggiunta status o modifiche delle pagine. In questi casi spunta l’avviso «problemi di aggiornamento dello status». Un portavoce del social network ha spiegato, come riportato da Repubblica: «Siamo consapevoli del fatto che alcune persone stiano avendo problemi ad accedere alla famiglia di app Facebook. Stiamo lavorando per risolvere il problema il prima possibile». (agg. di Silvana Palazzo)
INSTAGRAM E FACEBOOK DOWN
Instagram down e Facebook down: state leggendo queste parole su Twitter con tanto di hashtag #instagramdown e #facebookdown? Se la risposta è affermativa vuol dire che anche voi siete incappati nella notizia che in queste ore sta facendo parlare milioni di persone in tutto il mondo: ovvero il disservizio dei due social network più popolari del Pianeta. Come segnalato dal portale downdetector.it, un aumento delle segnalazioni che riportavano l’impossibilità di accedere a Facebook e Instagram da parte di moltissimi utenti ha subito un’impennata intorno alle 17, ora italiana. I siti sono momentaneamente fuori servizio senza una motivazione ufficiale e come spesso capita in queste situazioni gli utenti si sono riversati su Twitter, al momento unico sopravvissuto alla fase di “down” tra i giganti social per manifestare i loro dubbi e il loro scontento.
ANCHE GOOGLE KO
Per il momento segnalazioni di disservizi relativi al funzionamento di Instagram e Facebook stanno arrivando dal Sud America, dall’Europa e anche dall’Italia. In attesa di capire se il problema verrà risolto, e soprattutto in quanto tempo, bisogna sottolineare un’altra anomalia che ha riguardato un altro gigante della Rete come Google. Come riportato da Il Corriere della Sera, a partire dalle tre di mattina di oggi, 13 marzo, fino alle 7.30 il motore di ricerca è andato a sua volta in down con tutti i suoi servizi. I problemi hanno interessato la casella di posta elettronica Gmail così come Google Drive, Hangouts e Google Maps: applicazioni e siti risultavano irraggiungibili e i malfunzionamenti hanno gettato nel panico in particolare gli utenti statunitensi e australiani, che in quelle ore erano svegli. In poche ore #gmaildown è diventato un trending topic come #googledown. Ora tocca a #instagramdown e #facebookdown: cosa sta succedendo all’indomani del 30esimo compleanno del “WWW”?