Il prof. dott. Guido Tersilli primario della clinica Villa Celeste è il sequel de Il medico della mutua con un sempre grande Alberto Sordi
Giovedì 28 agosto 2025, il pomeriggio di Rete 4 prevede, alle 16.50, la messa in onda della commedia Il prof. dott. Guido Tersilli primario della clinica Villa Celeste convenzionata con le mutue. Uscito nelle sale nel 1969, è il sequel de Il medico della mutua, uscito l’anno precedente.
Alla regia però non c’è più Luigi Zampa, ma Luciano Salce, diventato arcinoto per la sua collaborazione con Paolo Villaggio, per il quale ha girato Fantozzi (1975) e Il secondo tragico Fantozzi (1976) e grande protagonista della commedia all’italiana a partire dagli anni ’60. Come per il primo film, la colonna sonora è di Piero Piccioni e il film è prodotto dalla San Marco Cinematografica.
Protagonista assoluto del film è Alberto Sordi che per questo secondo capitolo ha curato anche soggetto e sceneggiatura, coadiuvato da Sergio Amidei. Torna parte del cast, con Ida Galli e Pupella Maggio, a cui si aggiunge Giovanni Nuvoletti, per i ruoli principali. Completano il parterre Claudio Gora, Alessandro Cutolo, Nanda Primavera, Marisa Fabbri, Gino Lavagetto, Joanna Knox e Ira von Fürstenberg.
La trama del film Il prof. dott. Guido Tersilli…: una satira feroce della sanità privata italiana
Il film racconta la storia del medico spregiudicato Guido Tersilli che dal servizio mutualistico ora lavora per una prestigiosa clinica di cui è primario. I servizi sono rivolti sia a pazienti che richiedono prestazioni a pagamento sia a quelli convenzionati con il servizio sanitario, ma l’avidità di Tersilli fa sì che le cure migliori vengano riservate esclusivamente a pazienti ricchi che possono pagare ad alto prezzo le sue cure.
Questa sua politica eticamente spregevole viene biasimata anche dai suoi medici che infatti decidono di andarsene in massa, lasciandolo solo. Non riuscendo a far fronte a tutte le problematiche dell’ospedale, un giorno accade un fatto grave e una paziente anziana si sente male. La sua condizione richiede un immediata operazione chirurgica, ma Tersilli, non sentendosi all’altezza della situazione, decide di far intervenire un luminare, il professor Azzarini che per fortuna salva la donna e anche il buon nome di Tersilli.
Ormai travolto da troppe difficoltà, il protagonista pensa di lasciare l’incarico, ma sua madre gli fa presto cambiare idea quando torna felice da una costosa clinica svizzera di chirurgia estetica. A Tersilli viene un lampo di genio: trasformare l’ospdale in una clinica della bellezza, frequentato solo da gente facoltosa.
