Il tenente dinamite, film su Rete 4 con Audie Murphy
Domenica 19 gennaio 2025, andrà in onda, nel pomeriggio di Rete 4, alle ore 16:50, il film western del 1953 dal titolo Il tenente dinamite. La pellicola, prodotta nel 1953 e il cui titolo originale è Column South, è diretta dal regista statunitense Frederick De Cordova, attivo tra la metà degli anni ’40 e l’inizio degli anni ’60 con progetti come La bella preda (1949), L’aquila del deserto (1950) e Frankie e Johnny (1966).
Le musiche hanno invece la firma del compositore di origini italiane Henry Mancini, candidato per ben 18 volte agli Oscar nel corso della sua carriera, di cui 4 vinti.
Il protagonista del film Il tenente dinamite è interpretato dall’attore e militare Audie Murphy, diventato famoso nel 1949 grazie al film All’inferno e ritorno tratto dal suo romanzo autobiografico.
Al suo fianco l’attrice Joan Evans, che lavorerà nuovamente con Murphy nel 1959 ne La Pallottola Senza Nome.
Nel cast del film Il tenente dinamite anche: Robert Sterling, Ray Collins, Dennis Weaver, Gregg Palmer, Russell Johnson e Jack Kelly.
La trama del film Il tenente dinamite: a difesa degli indiani con l’aiuto di una femme fatale
Il tenente dinamite è ambientato in Nuovo Messico nella metà del XIX secolo. Il protagonista è il giovane e valoroso tenente Jed Sayre, uno dei tanti soldati coraggiosi impegnati nella Guerra Civile, che viene assegnato ad un forte sul confine dei territori dominati dalla tribù dei Navajo.
Mentre Sayre cerca in ogni modo di preservare la pace tra le parti, tentando di dimostrare l’innocenza dei nativi americani rispetto all’assassinio di alcuni colori bianchi, il capitano Lee Whitlock continua a mantenere un atteggiamento particolarmente aggressivo verso le popolazioni indigene, deciso a sterminarle.
Durante le sue indagini il protagonista scopre che probabilmente dietro queste morti si nasconde una cospirazione di alcuni personaggi che nutrono interessi personali rispetto alla colpevolezza dei navajo.
La situazione diventa ancora più difficile quando arriva all’avamposto la bella Lorrie Bishop (Joan Evans), promessa sposa del capitano Richard Young, uno tra i maggiori sospettati da Sayre.
Nonostante quest’ultimo inizi a nutrire dei sentimenti per la ragazza, non perde di vista il suo desiderio di giustizia e, superando numerose difficoltà, grazie alla sua astuzia e al suo coraggio riesce a dimostrare la colpevolezza dei veri responsabili e ad evitare lo sterminio degli indiani, riportando la pace su quelle terre.