Ilary Blasi è tornata sull'addio del marito Francesco Totti al calcio giocato: "Abbiamo avuto un anno e mezzo di transizione complesso"
Quella formata da Ilary Blasi e Francesco Totti è una delle coppie più amate del mondo dello spettacolo. Del loro rapporto d’amore ha parlato proprio l’ex letterina ai microfoni di Grazia, ricordando le difficoltà vissute nel periodo del primo lockdown e in generale della pandemia da Covid-19. Come ben sappiamo, il “Pupone” ha perso il padre Enzo: «Non si è mai pronti alla morte di un genitore, eppure è un fatto naturale, che dobbiamo imparare ad accettare. La modalità di questa malattia rende tutto doppiamente doloroso».
Ilary Blasi ha sottolineato che ovviamente loro non sono gli unici ad aver patito un lutto in famiglia a causa del coronavirus, ribadendo che a fare male è soprattutto il non poter stare vicino ai propri cari: «È un buco nero, non puoi dare un saluto o una carezza. Solo chi ci è passato può capire. Francesco sa che avere avuto accanto suo padre per una lunga vita è stata una benedizione».
ILARY BLASI E L’ADDIO AL CALCIO DI FRANCESCO TOTTI
Ilary Blasi si è poi soffermata sull’addio al calcio del marito Francesco Totti datato 2017, un periodo vissuto con parecchia difficoltà dall’ex attaccante. La conduttrice ha sottolineato che il compagno è sereno e incuriosito dalla nuova avventura con la società di scouting, anche se non ha nascosto che non è stato facile per lui rinunciare all’odore del campo e all’adrenalina che dà la carriera da calciatore. Ecco le parole di Ilary Blasi a Grazia: «Però è un passaggio naturale che va affrontato. C’è chi ci arriva stanco, non ha più voglia e per queste persone è più facile. Non è stato il caso di Francesco, che all’inizio non accettava l’idea di smettere. Abbiamo avuto un anno e mezzo di transizione complesso. Ora ha azzerato tutto ed è ripartito alla grande».
