La puntata odierna de La Volta Buona ha accolto una mamma ed una figlia entrambe note al mondo dello spettacolo, con la prima che forse per la prima volta ha raccontato in un salotto televisivo della sua vita quasi da film ma purtroppo scandita da eventi piuttosto dolorosi. Stiamo parlando di Leontine Snell, mamma di Nathaly Caldonazzo, nel salotto di Caterina Balivo proprio con la figlia per passare in rassegna un passato quasi surreale con riferimento particolare all’adolescenza e al rapporto con i genitori.
Leontine Snell, mamma di Nathaly Caldonazzo, è partita dal raccontare la tragica morte del suo papà. “L’ho perso per una scommessa, l’ho scoperto grazie a mia sorella che andando a lavorare all’ambasciata olandese ha conosciuto un console che era stato quella notte con mio padre in Indonesia. Volevano vedere se l’aereo era in grado di fare il giro della morte… Lui li ha visti crollare, ha tirato fuori i corpi…”. Ma non è finita qui perchè Leontine – mamma di Nathaly Caldonazzo – non ha avuto un buon rapporto con la mamma: “A 4 anni nostra madre ci lascia in affidamento ad altre famiglie e non è più tornata; la prima famiglia era orrenda, la seconda anche peggio. Mi chiedevano addirittura di mettermi in ginocchio quando dovevo chiedere scusa…”.
Leontine Snell, il colpo di fulmine con Mario Caldonazzo: “Quando mi vide per la prima volta…”
Leontine Snell ha anche provato a ricucire il rapporto con la mamma, quasi imponendo la sua presenza all’età di 7 anni; ma la risposta non è stata delle migliori. “Mi lanciò gli spicci per dire tornatene a casa con il tram, non è neanche scesa di casa. Quelle scene restano, come un buco nero dentro, un fuoco; è passato, ma non l’ho perdonata…”.
L’attenzione di Leontine Snell – mamma di Nathaly Caldonazzo – si sposta poi sul grande amore per Mario Caldonazzo. “Quando mi vide, disse: ‘Questa è la donna che voglio sposare’, fu amore a prima vista, un uomo incredibile, affascinante. Quando avevo 18 anni è andato in Olanda a chiedere la mia mano a mia madre, così ho lasciato le Bluebell e sono andato a vivere con lui”. In merito alla rottura e agli episodi di violenza, la figlia ha invece spiegato: “La cosa migliore è imparare a lasciarsi, non è giusto che i figli assistano a litigate ed è la stessa cosa che ho fatto io in passato nel caso di mia figlia. Non era solo un papà violento, era comunque una persona straordinaria; aveva un fascino incredibile e lo dico perchè mia sorella non è felice quando parliamo di mio padre in questo modo, lei lo vede ancora come un principe azzurro”.