Chi era Mario Caldonazzo, padre di Nathaly Caldonazzo: le violenze e le rivelazioni choc della figlia
Nathaly Caldonazzo è nata dalla relazione della ballerina Leontine Snell con l’imprenditore Mario Caldonazzo. Un uomo di cui si è tanto discusso recentemente, soprattutto per alcune forti dichiarazioni fatte dalla showgirl in un’intervista televisiva. In quell’occasione, Nathaly si è definita frutto di “una violenza di mio padre”, di cui oggi preferisce, tuttavia, non parlare più, soprattutto perché l’uomo è morto. Di lui, d’altronde, ha detto: “Ho avuto un padre che metteva in atto anche una violenza fisica e picchiava, soprattutto mia madre; aveva questi momenti di forte rabbia verso di lei”.
La storia tra Mario Caldonazzo e Leontine Snell, ballerina di origine indiana, nasce durante una tournée della donna in Italia. Qui, i due si incontrano e si sposano, dando inizio ad una relazione che sarà però particolarmente travagliata e si concluderà poi con un divorzio. Da questo matrimonio sono nate due figlie, Patrizia e Nathaly. Mario Caldonazzo è morto nel 1988, quando Nathaly aveva 19 anni. Purtroppo, i loro rapporti, al momento della scomparsa dell’uomo, erano già segnati dalle violenze di quest’ultimo nei confronti della madre Leontine. Nathaly dirà infatti di essere nata in una “famiglia disastrata” e di aver visto davvero tante brutte scene di suo padre nei confronti della madre.