A Lombardia Nera l'intervista a Sebastiano Visintin, il marito di Liliana Resinovich: l'uomo si dice tranquillo ed estraneo ai fatti

Nel corso della puntata di ieri di Lombardia Nera, programma del martedì sera di Telelombardia, è stato intervistato Sebastiano Visintin, il marito della povera Liliana Resinovic. Quest’ultima è la donna brutalmente uccisa il 14 dicembre del 2021, poi ritrovata nei boschi di Trieste a gennaio 2022, e per cui lo stesso Sebastiano risulta essere al momento l’unico indagato. Lui si è sempre detto innocente e totalmente estraneo ai fatti, e lo ha ribadito anche ieri, parlando con Lombardia Nera: “Io sono tranquillo, per quanto riguarda la scomparsa di Liliana non ho niente a che fare, anzi, non vedo l’ora di avere delle risposte”.



Ultimamente si descriveva Sebastiano Visintin come un uomo solo, ma lo stesso ha spiegato: “Ho tutta la gente che comunque ha stima in me, mi è vicina, non crede assolutamente che io abbia a che fare qualcosa con la morte di Liliana Resinovich, anzi, mi sono molto vicini”. Un Sebastiano Visintin che sembrerebbe quindi essere molto più “in salute” rispetto a soltanto poche settimane fa, alla terribile intervista a Quarto Grado durante la quale confidò di aver pensato al suicidio dopo che la procura aveva comunicato le possibili mosse del presunto killer e quindi dello stesso Sebastiano.



LILIANA RESINOVICH, SEBASTIANO E I PENSIERI SUICIDI

“Ho pensato di farla finita, di buttarmi giù da un ponte”, aveva confidato, per poi spiegare di averci fortunatamente ripensato e di voler continuare a vivere per dimostrare la sua innocenza e nel contempo scoprire la verità sulla morte della moglie Liliana Resinovich.

Vedremo quali saranno le mosse di accusa e difesa delle prossime settimane, per una battaglia che si preannuncia all’ultimo colpo e per cui non è da escludere una nuova terza perizia, visto che quanto stabilito dalla dottoressa Cattaneo lascia comunque ancora dei punti oscuri nella vicenda, a cominciare dal dove sia rimasto il corpo della povera Lily fra l’omicidio, avvenuto molto probabilmente il 14 dicembre 2021, e il ritrovamento del cadavere tre settimane dopo.