Lucy “si struttura come un puzzle narrativo e visivo di cui si può cogliere la reale sostanza solo guardandolo in profondità”. Giancarlo Zappoli premia il film con tre stellette sulle cinque messe a disposizione dal portale e commenta: “Il più americano dei registi francesi sembra servire al pubblico un mix di Science fiction e SuperQuark ma in realtà sta esponendo una sorta di trattato sul Tao. Chiunque abbia confidenza con i principi di questa filosofia potrà ritrovarli utilizzati a marcare le tappe del percorso della protagonista”. Sono invece due le stellette assegnate da ilMorandini che specifica: “Scarlett Johansson veste i panni della nuova eroina di Luc Besson sulle orme di Anne Parillaud di Nikita. Le premesse sono buone. Il film parte con intenzioni scientifiche quasi serie e con la forza visiva di un ricco videogioco, peccato che poi scivoli in un thriller d’azione qualunque a scapito della vicenda che diventa assai stringata e dello sviluppo praticamente nullo”. Lucy va in onda in prima serata su Italia 1, clicca qui per il video del trailer. Clicca qui per seguire il film in diretta streaming su MediasetPlay.
Lucy, le curiosità del film
Al momento della sua uscita nelle sale cinematografiche, “Lucy” è riuscita ad attirare nelle sale un gran numero di spettatori appassionati del genere e incuriositi dalle tematiche proposte da Luc Besson. Nello specifico, la pellicola ha incassato ben 463 milioni di dollari, moltiplicando i guadagni in maniera esponenziale rispetto agli appena 40 milioni di dollari che sono stati necessari per la realizzazione del film. La critica cinematografica invece si è abbastanza divisa nel dare un’opinione al film, dove in particolare una parte dei giudizi si sono soffermati su una presunta errata rappresentazione di alcune tematiche trattate dal film. Una curiosità che riguarda il successo ottenuto dal punto di vista degli incassi riguarda la percentuale di donne che hanno scelto di guardare il film; nessun film d’azione ha mai avuto il 65% di donne come spettatori, ovvero superiori quindi al numero di uomini presenti nelle sale per apprezzare le avventure di Lucy. Inoltre, dal punto di vista mondiale è stato il film di produzione francese con il maggior numero di incassi nel mondo.
Lucy, il film su Italia 1
Lucy
va in onda oggi, lunedì 29 novembre, a partire dalle ore 21.30 su Italia 1. Si tratta di un film prodotto e diretto da Luc Besson che unisce sapientemente il genere fantascientifico e d’azione. La pellicola ha riscosso nel tempo un discreto successo, con una critica decisamente positiva nonostante alcune recensioni poco convinte da come siano stati trattati determinati temi. Il cast è di altissimo livello; dalla grande partecipazione di Morgan Freeman a Scarlett Johansson, quest’ultima con il ruolo di protagonista. Il regista di origini francesi continua il suo viaggio nel mondo femminile già ampiamente discusso in film come Angel-A o Giovanna d’Arco sempre con grande tatto e amore. Stavolta prova il viaggio nel futuro, ma ci riesce solo a tratti.
Lucy, trama: una svolta inaspettata
La storia di Lucy è incentrata su alcune vicende riguardanti la vita di Lucy Miller, una giovane studentessa venticinquenne di Taipei, particolarmente annoiata dallo stile di vita frenetico e dalla frequentazione di rave party eccessivi. Una svolta inaspettata arriva quando il suo fidanzato, Richard, le propone di consegnare al suo posto una valigetta dal contenuto sconosciuto. Nel momento dello scambio, il suo amato viene ucciso mentre lei rapita proprio dal destinatario della valigia, il temuto boss coreano Jung. Da questo momento in poi Lucy è obbligata dall’uomo a diventare una sua corriera per la consegna di droga. Inoltre, viene inserito all’interno dell’addome della ragazza uno strano sacchetto preso proprio dalla misteriosa valigetta e contenente una nuova sostanza, il CPH4 sintetico. Durante questo periodo, incappa in un incontro spiacevole con un gangster con il quale viene coinvolta in una colluttazione. Durante lo scontro la sacca inserita nel suo corpo si lacera lasciando che il contenuto si disperda proprio nel corpo della giovane studentessa. Il suo organismo ne assorbe le caratteristiche, trasformandola in una maniera imprevista; inizia infatti a sviluppare delle capacità sovrannaturali, sia dal punto di vista intellettivo che dinamico. Il dolore diventa quasi impercettibile, sviluppa capacità di telecinesi e telepatia, scopre una spiccata memoria fotografica, in sostanza inizia a sfruttare potenzialità del suo cervello prima d’ora sconosciute. Da questo momento in poi, si dimostra quasi priva di emozioni e umanità, prima liberandosi dai suoi carcerieri senza evitare di uccidere chi si opponesse alla sua fuga, dopodiché decide di recarsi in ospedale con l’obbiettivo di farsi operare per rimuovere la sacca lacerata ancora presente nel suo organismo. Prima di questo momento arriva perfino ad uccidere un paziente in fin di vita, dal momento che aveva compreso che non ci fosse più nulla da fare per la sua salvezza.
Successivamente all’operazione i medici le spiegano quanto sia assurdo che sia ancora in vita dopo che la sostanza presente nella sacca sia riuscita ad addentrarsi nel suo organismo. Infatti, trattandosi di un enzima prodotto dalle madri per la creazione e sviluppo del feto, era praticamente impossibile che con un quantitativo così elevato nel corpo riuscisse a sopravvivere. Dopo l’operazione decide di attaccare il boss coreano; dopo averlo ferito e immobilizzato legge nella sua mente le destinazioni dei 3 corrieri che come lei hanno subito l’inserimento della sacca all’interno dell’addome. Da questo momento in poi le uniche preoccupazioni di Lucy riguardano le sorti degli altri 3 corrieri che hanno ricevuto la sacca e il senso della sua trasformazione. Tornata nel suo appartamento impara praticamente a memoria in un attimo tutto il libro del professor Norman, con il quale decide di mettersi in contatto per spiegargli la sua condizione e per farsi aiutare nel raggiungere il massimo delle sue capacità. Successivamente decide di recarsi a Parigi, dove con l’aiuto di un poliziotto, Del Rio, riesce ad entrare in possesso delle altre 3 buste di droga. A questo punto, non resta che incontrare il professor Norman e farsi aiutare nel raggiungere il 100% delle facoltà celebrali. Durante l’operazione all’esterno dell’edificio è in corso una colluttazione fra gli uomini di Jung e la squadra di polizia guidata da Del Rio. Nel frattempo Lucy raggiunge prima il 99%, diventando un vero e proprio supercomputer assorbendo una grandissima quantità di energia, riuscendo così a spostarsi con estrema facilità tra spazio e tempo. Infine, raggiunto il 100% trascende tempo e spazio e sparisce nel nulla cosmico. Il film termina con Del Rio che chiede spiegazioni sulla sparizione della ragazza, mentre sul suo cellulare arriva un messaggio che dice “Io sono ovunque”.