L'ultima ossessione del Dottor Beck, thriller diretto da Jeffe Hare, andrà in onda oggi, sabato 12 agosto, su Rai 2 alle 21,20. Una storia vista dal punto di vista del "cattivo"
L’ultima ossessione del Dottor Beck, diretto da Jeff Hare
Sabato 12 agosto, in prima serata su Rai 2, va in onda, alle ore 21,20, il thriller del 2021 L’ultima ossessione del Dottor Beck. La regia è firmata da Jeff Hare, abile giallista per la televisione, di cui ricordiamo il film Cure pericolose, già trasmesso da Rai 2, su una sceneggiatura di Daniel West.
Il film L’ultima ossessione del Dottor Beck è parte di una pentalogia basata sulla figura di Albert Beck, il cui ruolo è interpretato da Eric Roberts, un attore noto al grande pubblico, già scritturato per varie serie TV, film e anche per due famose fiction italiane come Non è stato mio figlio, con Gabriel Garko e Stefania Sandrelli, oppure L’onore e il rispetto, sempre con Gabriel Garko, insieme a Serena Autieri, Virna Lisi, Giancarlo Giannini e Manuela Arcuri.
Completano il cast Grace Patterson, Adrian Eppley, Brandon Tyler Moore e Carrie Schroeder. La distribuzione è di A+E Networks, con le musiche curate da Sandro Morales Santoro. Il film fa parte del ciclo della rete dedicato al brivido, “Nel segno del giallo”.
L’ultima ossessione del Dottor Beck , le premesse del quinto capitolo del film
La figura di Albert Beck presenta, dal primo film, caratteristiche personali inquietanti: si tratta quindi di un villain, con disturbi parecchio evidenti che non tardano a manifestarsi. L’interpretazione di Eric Roberts aggiunge valore alla pellicola, rendendola ancor più avvincente.
Il dottor Albert di mestiere faceva il chirurgo, ma ben presto verrà rinchiuso in un ospedale psichiatrico dopo aver perseguitato ossessivamente una sua giovane paziente e averne ucciso il fidanzato per gelosia…
La trama del film L’ultima ossessione del Dottor Beck: il punto di vista di uno psicopatico
Albert Beck riesce a fuggire dall’ospedale nel quale era rinchiuso, ma dal punto di vista della tenuta psicologica le problematiche attuali sono notevoli e dopo la fuga non si placano affatto: il medico può essere definito un vero e proprio psicopatico. L’ossessione principale è quella nei confronti delle donne giovani, naturalmente.
Nel capitolo cinematografico in questione, il dottor Albert Beck si rifugia in un’abitazione apparentemente senza residenti. Dopo un po’, però, arrivano nuovi inquilini e l’immobile viene acquistato, ma lui rimane nascosto in soffitta.
Ad aggravare la già compromessa armonia psicologica cercata nel nascondiglio sono proprio due donne. Le acquirenti della casa, infatti, sono Maggie, una madre che ha perso il marito prematuramente, con la figlia appena maggiorenne di nome Alexa.
Il dottor Beck combatte strenuamente per restare nell’anonimato e per non farsi scoprire. L’unico stratagemma possibile è continuare a nascondersi nella soffitta, sperando che le due donne non si accorgano mai di quella oscura presenza.
Il dottore, però, da una posizione alta e privilegiata, inizia a spiare le azioni quotidiane delle due residenti. L’attenzione principale viene indirizzata verso Alexa, una ragazza molto bella, che presenta alcuni problemi di cui il dottore si prenderà cura…
