Un sogno infranto troppo presto, quello della giovanissima Luna Benedetto, la 15enne morta in un incidente stradale nella notte tra domenica e lunedì a Lecce. Luna sognava di fare la ballerina e non a caso l’ultimo straziante saluto avvenuto in piazza Duomo, davanti alla bara bianca, si è consumato come riporta Quotidiano di Puglia proprio sulle note di Tchaikovsky. La giovane aveva un talento innato e per questo era stata selezionata per prendere parte al videoclip di “Bruciare per te”, canzone di Elisa e che oggi la ricorda con un toccante post su Instagram. “Esprimo la mia vicinanza alla famiglia e agli amici di Luna, quando l’ho conosciuta era ancora una bambina, ma aveva una luce magnetica e la scegliemmo per partecipare al videoclip di Bruciare per Te”, ricorda l’artista sui suoi social, nella didascalia al post che vede un primo piano bellissimo della 15enne. “Non ci sono parole per colmare il dolore provocato da una giovane vita che si spezza. Buon viaggio nella Luce eterna dolce Luna, riposa in pace”, ha chiosato Elisa. E sono in tanti, nello spazio riservato ai commenti, hanno voluto esprimere il proprio cordoglio e la vicinanza alla famiglia della vittima. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
15ENNE MORTA IN INCIDENTE A LECCE
Una ragazza giovane, giovanissima, ma con così tanto talento da bruciare le tappe e avvicinare a grandi passi quel sogno, il suo sogno, che non potrà coronare. Mai più. È la drammatica storia di Luna Benedetto, la 15enne deceduta a Lecce nella serata di domenica 14 giugno 2020 sul viale dello Stadio, che stava percorrendo con un amico in sella sullo scooter, quando il loro mezzo è stato letteralmente travolto da una vettura guidata da un uomo di 39 anni, che, stando ad alcune fonti giornalistiche locali, avrebbe riferito alle forze dell’ordine di non aver visto i due ragazzi (non aveva assunto alcolici, né sostanze stupefacenti). Una fine tragica per l’adolescente, morta quasi sul colpo mentre reggeva tra le mani le pizze che aveva appena ritirato per lei e per i suoi amici, con i quali aveva organizzato per quella stessa sera una festa in casa. Quella stessa casa che distava appena 800 metri dal luogo in cui si è verificato il sinistro stradale che ha spezzato il suo sogno… sulle punte.
LUNA BENEDETTO, I COMPAGNI DI CLASSE: “CHISSÀ DOVE SARAI ADESSO”
Luna Benedetto stava per sostenere un provino per entrare nel corpo di ballo della Scala di Milano, ma il Fato non gliel’ha consentito, strappandola troppo presto all’amore dei suoi cari. I suoi funerali sono stati molto commoventi: la ragazza è stata vestita con un abito da ballerina e a salutarla c’erano tutti, comprese le sue amiche della scuola di danza che hanno ballato per lei sulle note del concerto numero 1 di Tchaikovsky. Toccante anche la lettera dedicata a Luna dai compagni di scuola: “Chissà dove sarai adesso e chissà chi potrà gioire insieme a te guardandoti nei tuoi bellissimi occhi. Noi invece potremo guardarti solo in foto e tutto quello che ci resta di te è racchiuso nei nostri ricordi che nessuno sarà mai in grado di cancellare”. La giovane pugliese lascia i suoi genitori (il papà Massimo non l’ha più vista: era bloccato in Marocco, dove si trovava per lavoro, a causa del Coronavirus) e tre fratelli, fra cui la sua sorella gemella Ginevra.