Maureen Koster cade e sviene agli Europei indoor 2025 di atletica, momenti di paura per l’olandese ma nessuna seria conseguenza per lei
MAUREEN KOSTER CADE E SVIENE AGLI EUROPEI INDOOR 2025 DI ATLETICA
L’olandese Maureen Koster ha fatto vivere momenti di paura ieri, domenica 9 marzo, agli Europei indoor di atletica 2025 disputati proprio nei Paesi Bassi, ad Apeldoorn, perché caduta e svenuta durante la finale dei 3.000 metri femminili, anche se tutto si è risolto per il meglio. L’atleta è stata agganciata da un’altra concorrente, come spesso può succedere nelle gare più lunghe, dove non c’è la divisione in corsie. Tuttavia, a causa di questa caduta Maureen Koster ha battuto la testa ed è rimasta svenuta a terra.
Si era appena dopo il transito al primo chilometro e sul palazzetto è calato il gelo. Maureen Koster, 32 anni, una veterana con una carriera di buon livello, con la soddisfazione più grande che fu l’argento proprio nei 3.000 metri agli Europei indoor però di ben dieci anni fa, a Praga 2015, è stata subito soccorsa dallo staff medico ed è uscita dallo stadio in barella. Va detto che il timore di conseguenze più serie era stato subito fugato, perché l’atleta ha presto alzato il pollice per tranquillizzare i tifosi sugli spalti.
MAUREEN KOSTER: NESSUNA CONSEGUENZA SERIA PER L’OLANDESE
Il comunicato ufficiale della Federazione olandese di atletica leggera ha presto informato che Maureen Koster è cosciente e “collabora”, anche se doverosamente è stata portata all’ospedale di Apeldoorn per gli accertamenti medici del caso. Che tutto sommato non fosse nulla di grave lo si può capire facilmente dal fatto che non c’è stato nemmeno bisogno di interrompere la gara, che per la cronaca è stata vinta dall’irlandese Sarah Healy, medaglia d’oro con il tempo di 8’52”86 davanti alla britannica Melissa Courtney-Bryant e alla portoghese Salomé Afonso.
Stamattina, lunedì 10 marzo 2025, tramite i social è stata la stessa Maureen Koster a scrivere un messaggio per rassicurare sulle proprie condizioni di salute e ringraziare chi le è stato vicino: “Sembra irreale quello che è successo ieri sera. Fortunatamente, a parte una lieve commozione cerebrale, qualche livido e un cuore spezzato, sto bene”, con ovvio riferimento al fatto di non avere potuto completare la gara proprio davanti al pubblico amico. Tutto è bene quel che finisce bene, comunque: “Spero davvero di rimettermi presto in piedi. Grazie mille per tutto il vostro supporto”.
