Mauro Coruzzi ha tolto oggi la maschera di Platinette per raccontarsi a Da noi a ruota libera con Francesca Fialdini. “Io non mi sono tolto alcuna maschera, era un’altra parte di me che inseguiva il sogno della soubrette a tutti i costi. Era raggiungere uno stato sopportabile di rendere più piacevole questa esistenza”, ha spiegato. A suo dire vivrebbe due vite in una. Oggi si vede vestito da uomo ma l’altra parte non l’ha negata: “Durante un periodo della mia vita aveva un significato profondo, quello di osare”.
Coruzzi ha ricordato la sua partecipazione al Festival di Sanremo con Grazia Di Michele che ha voluto particolarmente ringraziare per la sua canzone. Oggi parlando di Grazia la considera “un amore”. “Noi fingiamo di essere Adelmo, un contadino emiliano, e lei una signora e ci trattiamo come due amanti a distanza”, ha svelato Mauro. Proprio la cantautrice gli ha mandato un messaggio molto intenso ma semplice: “Sono felice di averti incontrato e conosciuto: sei una persona rara e preziosa e la vita mi ha fatto un regalo meraviglioso. Sei mio fratello e un compagno di chiacchiere meraviglioso. Ti adoro, ti voglio un bene infinito”.
Mauro Coruzzi e il cambiamento: il rapporto con il cibo
Mauro Coruzzi ha continuato a raccontarsi spiegando di non aver deciso di cambiare: “Non c’è un momento per farlo”. Lui ha scelto di cambiare quando scendendo da un treno è caduto sui binari: “Non riuscivo ad avere quel minimo di agilità”, ha spiegato. Quell’episodio lo ha fatto riflettere sullo stato della sua salute e sul fatto che il suo corpo si stesse trasformando in un ostacolo. Poco prima della pandemia ha deciso di sottoporsi ad un intervento di chirurgia bariatrica: “Adesso ho fatto bene”. Col senno di poi non si è mai pentito.
“Adesso guardo il cibo e penso ad un amico e ad un alleato e penso che se quello che mi piace, se è il mio killer mi piace un po’ meno”, ha ammesso. Mauro ha spiegato di non essere mai sereno ma riesce a vivere meglio quando riesce a mettere a bada la sua ansia. Lui associa la serenità alla noia, quindi “sto bene con il tormento, senza mi sento in pensione. Non sono mai andato in vacanza”, ha svelato. Il suo problema con la bulimia sa che non è passato, ma guardando il suo corpo ha ammesso di aver abolito gli specchi: “Non mi guardo, non guardo le mie forme”. Con la sua ultima persona ha avuto la sensazione “di stare con uno psicopatico”. La sua sorpresa è stata Nicole Orlando con la quale ha condiviso l’esperienza a Ballando con le Stelle: “La più spericolata”, ha detto Coruzzi.