Max Verstappen, addio alla Red Bull? Offerta choc dell’Aston Martin per il campione del Mondo di Formula 1: pronti 264 milioni in 3 anni (18 aprile 2025)
MAX VERSTAPPEN, ADDIO ALLA RED BULL ORMAI VICINO
Le strade di Max Verstappen e della Red Bull sembrano destinate a separarsi, sarebbe un addio clamoroso dal momento che l’intera carriera del quattro volte campione del Mondo di Formula 1 si è svolta con le “lattine”, dal debutto in Toro Rosso nel 2015 al passaggio a stagione in corso nel 2016 alla casa madre e poi ovviamente tutti i successi che Max Verstappen e la Red Bull hanno colto insieme in questi anni – ad oggi siamo a 64 vittorie e 41 pole position. Eppure, il netto calo che aveva già messo a rischio il Mondiale 2024 e adesso pone in salita la strada per il titolo 2025, con l’addio del genio Adrian Newey in direzione Aston Martin, rende la separazione a fine anno un’ipotesi molto concreta.
Non si parla d’altro nel paddock della Formula 1, impegnata in questo weekend con il Gran Premio d’Arabia Saudita 2025 a Gedda, anche perché proprio l’Aston Martin punta a ricomporre la coppia con Max Verstappen al volante e Adrian Newey progettista, per cui la scuderia britannica sarebbe pronta a un’offerta clamorosa per l’olandese. Non è un caso che se ne parli proprio in Arabia Saudita, infatti Lawrence Stroll sembrerebbe essere intenzionato a cadere il suo team al Fondo sovrano saudita, per il quale i soldi non sono di certo un problema. La cifra è chiara: contratto triennale dal 2026 al 2028 per 100 milioni di dollari annui, cioè 300 totali, pari a 264 milioni di euro.
MAX VERSTAPPEN, IL PROGETTO DELLA ASTON MARTIN “ARABA”
Sarebbe il contratto più alto di sempre nella storia della Formula 1, d’altronde il Public Investment Fund (Pif) presieduto dal principe ereditario Mohammed bin Salman non è nuovo a colpi clamorosi, da Cristiano Ronaldo portato all’Al Nassr, oppure i 500 milioni di ingaggio per il golfista Jon Rahm. Interessi molto diversificati, nei quali ci starebbe bene anche la Formula 1 con l’ambizione di creare un team di punta grazie appunto al duo Verstappen-Newey. La presenza del progettista darebbe la certezza di competitività a livello tecnico, mentre dal punto di vista economico lo stipendio annuo di Max passerebbe da 50 a 88 milioni di euro.
Per la Red Bull sarebbe praticamente impossibile reagire, tenuto conto dei rapporti ormai pessimi fra il team principal Christian Horner e l’entourage di Max Verstappen, in particolare il padre Jos, ma soprattutto della perdita di competitività, che ovviamente per il campione del Mondo è un aspetto fondamentale. La futura Aston Martin araba avrà i motori Honda, che Max conosce benissimo: un altro punto a favore, anche se per il momento ovviamente il diretto interessato smentisce, dichiarando che “tutti parlano del mio futuro tranne me”