Mediterraneo è il secondo film della "tetralogia della fuga" di Gabriele Salvatores. Nel cast Diego Abatantuono, Claudio Bisio, Antonio Catania e altri
Mediterraneo, film su Rete 4 diretto da Gabriele Salvatores
La seconda serata di Rete 4, martedì 29 luglio alle ore 23:40, andrà in onda in onda il film Mediterraneo. Si tratta di una pellicola italiana del 1991 diretta da Gabriele Salvatores e vincitrice dell’Oscar al miglior film in lingua straniera nel 1992. Di genere storico, drammatico e commedia, si ispira liberamente al romanzo autobiografico Satrapò, di Renzo Biason, che narra di eventi accaduti durante la campagna di Grecia tra il 1941-1943. Il film è il secondo di una serie che il regista ha chiamato “tetralogia della fuga”, preceduto da Marrakech Express e seguito da Turnè e Puerto Escondido: tutti blockbuster ai botteghini e diventati film di culto rappresentanti di un’intera generazione, disillusa dalla vita e segnata dal crollo delle ideologie politiche.
I protagonisti del film che interpreano gli otto militari sbarcati sulla piccola isola greca sono Diego Abatantuono, Claudio Bigagli, Giuseppe Cederna, Ugo Conti, Claudio Bisio, Gigio Alberti, Antonio Catania, Memo Dini e Vasco Mirandola. Completano il cast Vana Barba, Irene Grazioli e Alessandro Vivarelli.
La trama del film Mediterraneo: la metafora dell’isola come fuga dalla realtà
Mediterraneo è ambientato nel 1941 quando l’Italia è impegnata nella campagna di Grecia, Paese occupato dalle forze tedesche. Su un’isola del Mar Egeo sbarcano otto soldati con il compito di stabilire un presidio. Tuttavia gli uomini si rivelano poco adatti alla vita militare e a seguito di un incidente dove viene uccisa l’asinella di uno di loro, il padrone dell’animale in preda all’ira distrugge la radio che li tiene in contatto con il comando centrale.
Tagliati fuori da tutto, fanno conoscenza con la popolazione locale, tra cene, partite di calcio e amori che nascono.
Passano così tre anni e gli ormai ex soldati sono totalmente ignari di ciò che è accaduto in Italia. Arriverà sull’isola un tenente delle forze armate che comunicherà loro la caduta del fascismo, l’armistizio e l’intervento degli Alleati. L’uomo si impegnerà a rimpatriare il gruppo, ma uno di loro si nasconderà e rimarrà sull’isola perché sposato con una donna locale.
Anni dopo alcuni di loro si ritroveranno sull’isola a ricordare i bei tempi che furono con qualche sorpresa…