L’anno è iniziato all’insegna di anomalie in ambito climatico. Il Nord Italia è risaputamente, da sempre, caratterizzato da un clima più freddo nel periodo invernale e anche primaverile. Quest’anno invece si è registrata una temperatura fuori dalla norma, seppur di poco. Come riporta infatti Agi a Milano i valori di marzo si sono aggirati sui 12.3 C, superando di 1.5 C quelli del precedente trentennio. In generale, poi, anche aprile è risultato più caldo del normale. Maggio invece è andato in contro tendenza registrando gradi inferiori rispetto alla media.
La temperatura massima più elevata è stata registrata il 14 aprile, pari a 30°C.
Ma il vero dato da segnalare attiene la pioggia. La primavera milanese è stata infatti particolarmente piovosa, registrando precipitazioni la cui entità non si verificava da ben 128 anni. La Fondazione OMD ha rivelato che sono caduti 647,7 millimetri di pioggia, un dato di molto superiore se lo confrontiamo ai 237,5 millimetri del periodo 1991-2020.
NON SOLO TEMPERATURA SUPERIORE LA MEDIA: PIOGGIA RECORD NELLA PRIMAVERA MILANESE
I dati sono stati diffusi dalla stazione meteorologica di Milano Centro, situata presso la sede centrale dell’Università degli Studi di Milano, la quale ha riportato un aprile che si è rivelato solo leggermente più piovoso della norma (95,5 mm di pioggia contro gli 80,2 del 1991-2020). Più piovosi invece si sono dimostrati marzo ( con i suoi 190,2 mm contro il valore di riferimento di 55,3) e soprattutto maggio, che con un quantitativo di precipitazioni pari a 362 mm lo possiamo considerare uno dei mesi di maggio più piovosi di sempre. Lo potremmo classificare secondo solo a quello del 1984 che fece registrare 367,2 mm. Il 15 maggio con i suoi 103,6 mm è stato anche il giorno più piovoso del trimestre, nonchè il giorno di maggio più piovoso degli ultimi 128 anni.
Un aspetto inaspettato è stato poi anche quello dei fenomeni temporaleschi che, anziché attendere l’estate come di consueto, hanno cominciato a manifestarsi già a marzo, con anche grandine e raffiche intense di vento.