A Chi l'ha visto il mistero del cadavere rinvenuto a Milano nel 2018, resti umani accanto ad una Bibbia e dei manoscritti, ancora senza un volto
Sembra un mistero da film thriller quello raccontato ieri da Chi l’ha visto: resti umani vicino ad un borsello nero contenente una Bibbia in lingua romena e dei fogli manoscritti. Sono stati rivenuti in quel di Milano nel 2018, presso il parco del Ticinello e al momento questo cadavere resta ancora senza volto, di conseguenza la polizia ha chiesto aiuto al talk di Rai Tre per poterlo identificare.
Secondo quanto segnalato da una spettatrice, quella vittima potrebbe essere una ragazza di 17 anni di nome Jessica, che era sparita dalla provincia di Bergamo a febbraio di due anni fa: viene definita come una giovane molto religiosa, che voleva entrare in convento e che da un giorno all’altro è scomparsa, sparendo nel nulla. Una ipotesi che però è stata subito smentita visto che il ritrovamento di cui sopra si riferisce al 2018, mentre la 17enne è sparita solo nel 2023. Viene comunque fatto notare che la bibbia è quella in dotazione ai Testimoni di Geova mentre il borsello sembrerebbe essere di una precisa marca, Nazzareno Gabrielli.
RESTI UMANI A MILANO VICINO A BIBBIA: COSA E’ SUCCESSO? UN GIALLO CHE DURA DA 7 ANNI
Chi è dunque questa persona sparita con una Bibbia addosso? E soprattutto, come è morta, è stata uccisa o ha avuto un malore? Il macabro rinvenimento è avvenuto nella zona sud di Milano, in una zona di campagna, quindi ben lontana da occhi indiscreti, in mezzo a campi e cascine abbandonate. A scoprire il cadavere è stato un gruppo di ragazzi una domenica mattina, durante una rievocazione storica della mietitura del grano: da allora è cominciato il mistero.

Secondo il talk di Rai Tre non si escluse che quei resti umani possano appartenere a qualche clochard che abitava in quella zona, magari un senza tetto che viveva in una cascina abbandonata, una persona cosiddetta “invisibile”. La bibbia ha una copertina di colore bianca, fa notare ancora il programma, un dettaglio che però potrebbe non bastare per dare un volto ed un nome a questo corpo.
