Moviola delle italiane in Europa, cartellini rossi e gol annullati che lasciano dubbi nei tifosi di Fiorentina, Lazio e Roma nonostante i risultato positivi
Moviola delle italiane in Europa, la partita della Fiorentina ad Atene
Nella serata di ieri si sono giocate le gare di andata sia per l’Europa League che per la Conference League che hanno visto coinvolte tre squadre italiane, Lazio, Roma e Fiorentina, che hanno visto ottime prestazioni e buoni risultati per la sfida di ritorno, le due romane infatti sono riuscite a portare a casa la vittoria mentre i viola sono stati sconfitti ma sono anche riusciti a limitare i danni in una trasferta difficile come quella di Atene. Le partite però hanno visto numerosi casi arbitrali che hanno creato polemiche tra tifosi e gli stessi partecipanti alla gara che sono andati a favore ma anche contro le italiane.
Volendo fare una moviola delle italiane in Europa possiamo partire dalla prima sfida che è andata in scena ovvero quella tra Panathinaikos e Fiorentina, che i viola hanno perso 3-2, e in cui non è stata apprezzata la direzione dell’arbitro belga Erik Lambrechts soprattutto nella gestione dei cartellini. La squadra di Firenze recrimina anche sul gol annullato a Moreno che però dopo il palo colpito da Comuzzo è in fuorigioco anche se millimetrico, graziati invece sicuramente Maksimovic e Tete, giocatori del Panathinaikos, che potevano ricevere un cartellino giallo che però il direttore di gara ha preferito tenere nel taschino.
Moviola delle italiane in Europa, gli episodi per la Lazio e la Roma
La moviola delle italiane in Europa si sposta poi nella partita più controversa, quella tra Viktoria Plzen e Lazio, terminata con la vittoria biancoceleste per 1-2, che ha visto due cartellini rossi per i giocatori di Baroni e diversi gol annullati. Andando in ordine cronologico si parte dal gol annullato dopo revisione Var a Sulc che riceve la sfera in area dopo il tocco di Marusic viziato però dalla presenza di Dweh, che però è in fuorigioco.
Diversi dubbi rimangono ai tifosi laziali sul gol del 1-1 di Durosinmi che sembra essere oltre la linea dei difensori sul cross di Kalvach ma che è tenuto in gioco da Nuno Tavares, infine giusti i due cartellini rossi a Rovella e Gigot per un netto gioco pericoloso nei confronti dei giocatori del Viktoria Plzen.
Infine la partita che la Roma ha vinto 2-1 contro l’Athletic Bilbao ha visto solo due episodi discussi, nonostante la direzione di Sandro Scharer non sia stata ottimale, soprattutto per la gestione degli animi della gara, corretta la decisione sul secondo giallo per Yeray dopo la trattenuta prolungata del difensore nei confronti di Shomurodov che stava andando verso la porta. Giusto anche non assegnare il rigore richiesto dalla Roma per l’intervento di Yuri Berchiche sul cross di Saelemaekers, il tocco arriva con il corpo e in qualsiasi caso le braccia del difensore sono ben posizionate dietro la schiena.