È stato identificato il primo killer, quello abbattuto dalla polizia, della orrenda sparatoria di Dayton costata la vita a 9 persone (oltre 26 i feriti): si chiamava Connor Betts ed era originario di Bellbrook, aveva solo 24 anni. Il sindaco di Dayton nelle scorse ore ha lodato la reazione di polizia e forze speciale per l’intervento dei soccorsi in tempi rapidi: «importante rispondere rapidamente, abbiamo evitato ulteriori morti». Non solo, la prima cittadinanza di Dayton ha fatto appello affinché non vi siano proliferate ulteriori fake news durante le fasi delicati di indagini post sparatoria che ha sconvolto l’Ohio, solo 10 ore dopo la strage di El Paso: mistero sul presunto secondo killer entrato in azione. Dai media Usa viene dato in fuga ma dalle autorità di Dayton non viene neanche citato nel primo resoconto dopo la tragedia nell’Oregon District della cittadina da 150mila anime in Ohio. Nel frattempo dopo la doppia sparatoria che ha tenuto col fiato sospeso gli Stati Uniti, esplode anche la polemica politica con i rappresentanti dem Sam Sanders e Beto O’Rourke – quest’ultimo originario proprio di El Paso – hanno scaricato la colpa sul Presidente Trump: «è colpa tua e della tua retorica anti-migranti l’aumento delle violenze viste in Ohio e Texas». La replica del n.1 della Casa Bianca non si lascia attendere «atti di codardia»: la sfida verso le Presidenziali passa anche, purtroppo, dalle “strumentalizzazioni” sulle tragedia come quelle avvenute ieri e oggi negli Usa.
UN KILLER ANCORA IN FUGA
I morti sarebbero 9, uno in meno di quanto riferito nelle prime info giunte dagli Usa: il conteggio delle vittime è stato riportato dalla polizia Usa intervenuta dopo l’ennesima sparatoria scattata a Dayton in Ohio. Stando a quanto riferito dalla tv Whio, il personale medico intervenuto sul posto segnala «pazienti in condizioni critiche e feriti che vengono condotti agli ospedali Grandview e Kettering». Il quartiere colpito di Dayton è quello con maggiore frequentazione notturna dei giovani: pub, ristoranti e locali si affollano nell’Oregon District, poco vicino all’East 5th Street. È in fuga invece – questo viene confermato – il secondo killer entrato in azione in Ohio dopo che il primo è stato freddato dalla polizia durante la sparatoria. I killer indossavano giubbotti antiproiettile e al momento il movente della strage è tutt’altro che noto o verosimile.
DAYTON, SPARI IN UN BAR NELL’OREGON DISTRICT
Ultime ore di profondo terrore negli Usa per una nuova sparatoria che segue di qualche ora quella terribile avvenuta in un centro commerciale di El Paso in Texas (20 morti, killer forse suprematista arrestato): questa volta siamo a Dayton, in Ohio e il bilancio è altrettanto gravissimo. A quanto spieghiamo i media locali, la polizia e le forze speciali sono intervenute nelle scorse ore per diversi spari avvenuti nell’Oregon District: 10 i morti secondo le prime informazioni, diversi i feriti e panico scatenato esattamente come visto poco tempo prima a El Paso e come purtroppo gli scenari delle stragi Usa ci hanno tristemente abituato. La polizia fa trapelare di aver ucciso uno dei killer entrato in azione, ma ve ne sarebbero un altro almeno in fuga a bordo di una jeep scura. La sparatoria di Dayton sarebbe avvenuta al di fuori di un bar, il “Ned Pepper’s”: dopo le prime 10 vittime, si cercano purtroppo anche altri possibili corpi senza vita in altri bar della zona visto che non è escluso come i killer siano entrati in diversi esercizi per sparare all’impazzata.
OHIO, ANCORA SPARATORIA NEGLI USA
Uno dei testimoni che ha assistito alla sparatoria di Dayton ha spiegato su Facebook: «Ha provato a entrare nel bar ma non è riuscito a superare la porta. Qualcuno gli ha portato via l’arma e l’ha ucciso. Ci sono almeno otto persone morte accanto al tavolo da picnic dove mi trovavo io. Un sacco di persone sono state portate all’ospedale. Non ne conosco nessuna, questo posto è un disastro». Il Dayton Daily News ha poi fatto sapere nella sua home page come uno dei killer sarebbe sicuramente rimasto ucciso nel conflitto a fuoco mentre sull’altro in fuga le informazioni sono diverse e assai discordanti tra loro per poter offrire una ipotesi certa e verificabile. Ciò che è possibile ricostruire è che il secondo killer sarebbe un bianco che imbracciava un fucile e sarebbe stato visto fuggire a bordo della sua jeep, investendo anche un passante nella fuga dalla polizia che accorreva dopo la strage.
Here’s a three-part Facebook video from the scene of a shooting that happened in the Dayton, Ohio Oregon district. Video taken by Dougie Doug. 1/3 pic.twitter.com/zTapEqFWXi
— Chad Baker (@ChadBlue83) August 4, 2019